La scoperta recente è firmata International Multiple Sclerosis Genetics Consortium (IMSGC) e data solo pochi giorni. Si tratta di uno studio internazionale che ha permesso di individuare 48 nuove varianti genetiche di una delle malattie più diffusa al mondo, la sclerosi multipla.

Fortemente invalidante, questa patologia neurologica ha natura autoimmune e, benché non sia considerata strettamente genetica (ha origine multifattoriale), l'appartenenza ad una specifica etnia e la familiarità sembrano favorirne l'insorgenza. Colpisce il sistema nervoso centrale causando la demielizzazione degli assoni, i prolungamenti neuronali che transitano i segnali nervosi.

I sintomi della malattia, che ha numerose varianti, mutano di soggetto in soggetto, ma in generale e a seconda delle zone colpite, consistono nella perdita progressiva di capacità motorie e cognitive, in problemi della vista, dell'equilibrio, del linguaggio.

La ricerca, pubblicata online sulla rivista Nature Genetics, è stata condotta da un team di 193 ricercatori guidati dalla Miller School of Medicine, University of Miami e si è avvalsa del contributo di ben 84 gruppi di ricerca dislocati in 13 paesi diversi. Il nostro partecipava con il lavoro del Dipartimento di Scienze Mediche e IRCAD dell'Università del Piemonte Orientale e dell'Istituto di Neurologia Sperimentale dell' IRCCS presso l'Ospedale San Raffaele di Milano, coordinato rispettivamente da Sandra D'Alfonso e Filippo Martinelli Boneschi.

I risultati dello studio hanno permesso di individuare nuovi fattori di rischio genetici legati al manifestarsi della malattia,  aprendo così ulteriori scenari terapeutici basati proprio sulla possibilità di isolare e studiare i geni all'origine della sclerosi.

Il progetto, uno dei più grandi condotti sin ora sugli aspetti genetici della malattia, porta a 110 il numero delle varianti note associate allo scatenarsi della SM. Un risultato eccellente ottenuto solo grazie all'impegno di ricercatori e pazienti di tutto il mondo uniti in sinergia dall'obiettivo comune di sconfiggere questo male.