La maggior parte delle donne soffre della sindrome premestruale che consiste in mal di testa, mal di pancia e reni, nervosismo e stanchezza. Vediamo come fronteggiarla con i rimedi fitoterapici.
Secondo un'indagine condotta online su 3000 donne ben il 90% lamenta gonfiore e aumento della ritenzione idrica, il 72% soffre di tensione al seno e il 65% diventa irascibile e nervosa.
Per la tensione del seno potete prendere l'agnocasto. Dai suoi frutti essiccati si ricava un fitocomplesso formato da terpeni, flavonoidi e iridoidi in grado di agire su molti fronti: armonizza il bilancio ormonale della fase post-ovulatoria e alza i livelli di progesterone, che diminuisce la sintesi di prolattina.
Contro il nervosismo dovete puntare su un tris di attivi naturali: il magnesio che riequilibra il sistema nervoso, la vitamina B6 che migliora l'umore e il triptofano che sarebbe l'erede della serotonina. Se volete un solo prodotto, in farmacia vendono degli integratori specifici per la sindrome premestruale che contengono tutte e tre le sostanze.
Per il gonfiore potete provare la pilosella, una pianta dall'azione diuretica. Vi aiuterà a eliminare i liquidi in eccesso senza abbassarvi la pressione. Potete prenderla sotto forma di tintura madre dalla metà del ciclo fino all'arrivo delle mestruazioni.
Infine, per gli attacchi di mal di testa, potete provare il partenio. E' una pianta che appartiene alla famiglia delle Compositae.
Il partenio è efficace grazie ad un mix di principi attivi dall'azione analgesica, antinfiammatoria e miorilassante. Del partenio si utilizza la foglia intera essiccata e polverizzata, venduta come integratore.