Il mal di gola spesso durante la stagione invernale reca non pochi problemi alla persone. Tuttavia non è esente dal presentarsi anche durante tutto l'anno, per aver urlato o parlato troppo o anche per un'infezione virale o batterica. Il mal di gola si manifesta come una infiammazione dell'orofaringe, precisamente dove si trovano le tonsille. Può durare 2 giorni o può essere accompagnato da febbre, raffredore e tosse.



Nelle forme virali i sintomi sono un forte dolore in gola, gola arrossata, eventuale febbre che si risolve nel giro di un paio di giorni, raffreddore, mal di testa, tosse. Nella forme batteriche alla gola arrossata è accompagnata febbre alta, dolori addominali, nausea e mal di testa. Per avere la certezza che si tratti di infezione batterica si utilizza il tampone faringeo.



Il virus che causa il mal di gola produce spesso una infiammazione al livello delle mucose con relativo naso che gocciola o chiuso, mal di testa, occhi che lacrimano e arrossati, gola in fiamme. Spesso il virus del mal di gola si trasmette attraverso colpi di tosse o starnuti o per contatto diretto. Non esiste un modo per accelerare la guarigione, è richiesto semplicemente riposo, una dieta sana e tanta acqua. Le cure classiche avvengono con un anestetico e un antisettico, in grado di ripulire le mucose della gola. I farmaci che vengono assunti in questi casi sono colluttori, compresse da succhiare e spray. Spesso se è presente anche la febbre o il dolore alla gola persiste sono utili antidolorifici.