Il colesterolo è una molecola lipidica che svolge molti importanti compiti nel nostro organismo come, ad esempio, la regolazione della crescita delle cellule, donando loro elasticità e soprattutto proteggendole da attacchi esterni; non solo, è un grasso utile nella digestione e contribuisce alla formazione di ormoni come gli estrogeni.

Esso si divide in colesterolo LDL (cioè quello "cattivo" a bassa densità), e colesterolo HDL (quello "buono" ad alta densità). Un'eccessiva percentuale di colesterolo presente nel nostro corpo può portare a seri problemi di Salute, come l'insorgere di malattie cardiovascolari; per questo di seguito elencheremo le modalità necessarie da apportare affinchè non si corra nessun rischio.

I fattori che contribuiscono a determinare i livelli di LDL, HDL e trigliceridi sono molteplici:

  • fattori ereditari: ognuno di noi eredita dai genitori i geni che determinano il modo in cui il nostro organismo produce ed elimina i grassi dal sangue;
  • abitudini alimentari;
  • sovrappeso ed obesità;
  • con l'aumentare dell'età LDL e trigliceridi tendono ad aumentare, soprattutto nelle donne dopo la menopausa;
  • il consumo di alcol che, in quantità eccessive, può favorire l'aumento di trigliceridi e può causare danni epatici.

 Ecco di seguito cosa possiamo fare per mantenere nella norma i livelli di colesterolemia.

  • valutare insieme al proprio medico curante l'entità dei livelli di colesterolo e la presenza di altri fattori di rischio;
  • curare l'alimentazione;
  • fare esercizio fisico. Il più potente stimolo all'aumento dei livelli di HDL viene dall'attività fisica di tipo aerobico e di media intensità, come ad esempio la corsa di fondo. I benefici sono davvero rapidi e sorprendenti: bastano alcune settimane di corsa per vedere gli effetti sui trigliceridi e sul colesterolo HDL.
Per quanto riguarda la dieta occhio alle modalità di cottura e di condimento. Inserire nel piano alimentare per esempio l'avena, che essendo ricca di fibre è un ottimo aiuto per controllare i livelli di colesterolo. Le cotture devono essere semplici (al forno, alla piastra, al vapore); ridurre al massimo il ricorso a fritture. Come condimento preferire l'olio extravergine d'oliva e l'olio di semi di lino a crudo; evitare invece burro, strutto e sale.