L'influenza 2014 è agli sgoccioli ma il virus intestinale quest'anno è più aggressivo che mai, i sintomi continuano ad essere presenti anche in questo fine aprile e si teme possa colpire ancora a maggio.

Influenza 2014, virus intestinale longevo e fastidioso: sintomi, prevenzione e dieta

L'influenza 2014 se da un lato ha costretto a letto meno persone rispetto all'influenza 2013 in quanto i ceppi che l'hanno caratterizzata erano i medesimi dello scorso anno e molte persone sono riuscite ad immunizzarsi, dall'altro è stata più longeva specie nella variante nel virus intestinale, che ancora oggi sta mietendo "vittime", tante le persone che combattono contro i fastidiosi sintomi.



Come ci si può dunque difendere dall'aggressivo virus intestinale? Per rincuorare chi si troverà a contrarre il virus c'è da dire che la sintomatologia per quanto fastidiosa si risolve nel giro di 24-48 ore, anche se la sensazione di spossatezza permane per qualche giorno.

La fase acuta si manifesta generalmente con i seguenti sintomi: forti dolori allo stomaco e all'intestino, nausea persistente, episodi ricorrenti di vomito e scariche continue di dissenteria, inappetenza e generale sensazione di malessere.

Il virus intestinale si può cercare di prevenire lavando frequentemente le mani dopo aver frequentato luoghi affollati come bus, scuole eccetera; è bene inoltre evitare di frequentare soggetti che presentano i primi sintomi poiché il contagio avviene per contatto diretto con soggetti già malati.



Gli esperti consigliano a chi contrae il virus intestinale di fare una sorta di dieta: mangiare sano e leggero, evitando i fritti, bere molta acqua per consentire la giusta idratazione al corpo, prediligere riso e cibi in bianco, evitare alcool, caffè e cioccolato. Una dieta povera di grassi e di zuccheri aiuterà il vostro corpo a riprendersi velocemente.