La cucina vegana prevede la preparazione di piatti conformi alle regole della dieta vegana, eliminando dalla propria dieta i prodotti animali e sostituirli con prodotti lavorati a base vegetale, dove possiamo trovare tutti i nutrienti necessari per un'alimentazione sana ed equilibrata, cercando di limitare i vecchi gusti onnivori; pertanto esclude totalmente l'uso di prodotti animali e loro derivati (carne, pesce, latticini, uova, miele e pappa reale). La dieta vegana è basata su cereali, legumi, verdura, frutta, noci e semi oleaginosi, olii e condimenti.
Alla base della dieta vegana è presente in forte rispetto verso tutte le forme di vita viventi, (estendono il diritto alla vita anche verso le creature del mondo animale) e pertanto prescinde da ogni rischio legato ai cibi derivanti dagli animali come:
- iperuricemie ( è la presenza nel sangue di un'elevata concentrazione plasmica di acido urico, superiore al limite massimo di uricemia, considerato nella norma 6,2 mg/dl-femmina e 7 mg/dl- maschio.
- dislipidemie (è una qualsiasi condizione clinica nella quale sono presenti nel sangue elevate concentrazioni di lipide).
- coronaropatie (qualsiasi alterazione, anatomica o funzionale, delle arterie coronarie).
La dieta vegana è ricchissima di fitoestrogeni; composti potenzialmente utili nella lotta si sintomi tipici della sindrome climaterica (periodo in cui si esaurisce l'attività dell'ovaio - menopausa)
Alimentazione vegana salutare
- Nutrirsi in modo più variato possibile
- Preferire frutta fresca, verdure, legumi e i prodotti integrali
- Le verdure si possono associare con qualunque alimento
- La frutta va consumata da sola e lontano fai pasti
- Carboidrati e proteine richiedono modalità e tempistiche molto differenti di digestione e non vanno consumati nello stesso pasto
- Mantenere costante l'associazione tra cereali e legumi ( reciprocamente compensabili) per la buona quantità di ferro
- Consumare il meno possibile prodotti alimentari industrializzati
- Arricchire ogni pasto con bevande che contengono la vitamina C, per ottimizzare l'assunzione del calcio
- Usare grassi, zucchero raffinato, farina bianca e oli in quantità scarse( preferibilmente da evitare)
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