Il mese di novembre 2014 è alle porte e stando alle ultime previsioni degli esperti circa 4 milioni di Italiani nel corso dei prossimi trenta giorni, saranno messi KO dalla nuova influenza, che ha già colpito un bel po' di persone. L'influenza che arriverà in Italia nel corso del mese di novembre 2014 non va sottovalutata, soprattutto da parte di tutti quei soggetti a rischio, che devono prestare particolare attenzione. Gli esperti, infatti, rivelano che questa nuova influenza del mese di novembre, potrebbe causare una serie di complicanze soprattutto nei soggetti a rischio over 65 (che sono colpiti già da malattie specifiche) e nei bambini.

L'influenza, quindi, non va assolutamente presa "sotto gamba", visto che lo scorso anno più di 8 mila persona sono morte a causa di complicanze rilevate in seguito ad un'influenza mal curata.

Influenza novembre 2014: vaccino gratuito, sintomi e cure

Il consiglio utili, quindi, per le categoria a rischio è quello di sottoporsi al vaccino, che per questi soggetti è gratuito: stando ai dati riportati in questi giorni dal Tg2 Medicina 33, lo scorso anno a Monza gli anziani che si sottoponevano al vaccino costituivano il 70% dell'intera popolazione, quest'anno, invece, la media è calata di oltre 10 punti, colpa del falso allarme pandemia da aviaria, ma soprattutto del sequestro preventivo di milioni di dosi di vaccino da parte delle stesse azienda produttive, per possibili problemi nella catena di sicurezza.

I medici, però consigliano vivamente il vaccino anche per coloro che non sono considerati dei "soggetti a rischio".

Quali sono i sintomi dell'influenza di novembre 2014: mal di testa, ma di gola, dolori articolari, febbre e tosse sono il campanello d'allarme di questo nuovo virus influenzale, che come sempre va curato nel migliore dei modi possibili.

Uno dei consigli degli esperti è quello di rimanere al caldo soprattutto nei primi giorni in cui vi renderete conto di essere stati colpiti da uno di questi sintomi influenzali, evitare gli sbalzi di freddo e bere tisane calde. Nel caso di febbre alta, che non cala dopo due/tre giorni di influenza, si consiglia di contattare il medico di fiducia.



Per evitare il contagio dell'influenza, invece, uno dei migliori rimedi resta quello di lavarsi le mani molte volte al giorno e con estrema accuratezza: ogni lavaggio deve durare almeno 10-15 secondi.