In Italia oltre che la preoccupazione per la possibile diffusione del virus Ebola, nel mese di novembre 2014 giungerà la prima ondata d'influenza che metterà a letto 4 milioni di italiani. Scopriamo insieme quali sono i sintomi, la durata, i rimedi e come poter prevenirla. Con l'arrivo del freddo giunge anche l'influenza e quest'anno si dovrà fare i conti con ben 3 ceppi, ovvero il virus H3N2, il virus B Massachussets e la soprannominata Californiana. Il maggior picco di diffusione si prevede verso il mese di dicembre.

I sintomi di questa influenza sono cefalea, febbre, tosse, fiacchezza, tremolii di freddo, affezioni della faringe e della laringe, dolori muscolari e problemi gastrici.

Normalmente la durata di questo virus va dai 5 agli 8 giorni dopodiché si entra nella fase della convalescenza. Come sostiene il virologo Fabrizio Pregliasco l'influenza di quest'anno non è propriamente virulenta anche se non si devono sminuire altri virus denominati "cugini", per ora ne esistono all'incirca 260.

I rimedi sono semplici: rimanere al caldo, stare a riposo, seguire un'alimentazione sana ed equilibrata e integrare nell'organismo molti liquidi. Per delimitare il contagio dell'influenza sarà necessario detergersi spesso le mani oppure utilizzare degli antibatterici, se capita di tossire o starnutire in pubblico coprirsi la bocca, seguire un regime dietetico a base di alimenti vitaminici e proteici cercando così di innalzare le proprie difese immunitarie.

Dovranno stare attente al virus influenzale le persone oltre i 65 anni e i bambini, in particolare tutti coloro che hanno patologie concomitanti. Tanto è vero che secondo il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie ogni anno in Europa sono all'incirca 40mila i soggetti che perdono la vita a causa dell'influenza e il 90% di questi sono per l'appunto gli individui al di sopra dei 65 anni di età.

Dato che in questo periodo si parla molto di Ebola è importante sottolineare che nonostante i sintomi influenzali siano simili al virus Ebola è bene non perdere il controllo ingiustificatamente e rimanere calmi.