Nel corso della puntata de Le Iene della scorsa settimana ha destato scalpore il servizio sulla dieta per eliminare i metalli pesanti dal nostro organismo. Ma Nadia Toffa non si ferma e così ieri ha realizzato un ulteriore servizio sull'alimentazione, prestando stavolta attenzione sulla frutta e la verdura che troviamo nei mercati e presso i nostri fruttivendoli. Ha preso a caso 6 prodotti tra frutta e verdura di provenienza estera e li ha fatti controllare in un laboratorio: il risultato delle analisi su questi prodotti è stato chiaro. La metà di essi presentava un'enorme quantità di pesticidi.

Ma come è possibile questo? E come possiamo tutelarci?

Scegliere solo frutta e verdura di stagione

Una delle raccomandazioni principali nell'acquisto di frutta e verdura è quella di comprare sempre e solo frutta e verdura di stagione perché questo tipo di prodotto cresce all'aria aperta e con la luce del sole: in questo modo, in essi ritroviamo una maggiore quantità di vitamine e antiossidanti perché la crescita avviene in modo naturale. Diverso è, invece, per i prodotti fuori stagione: questi vengono coltivati nelle serre, senza la presenza della luce del sole, e per crescere hanno bisogno di una quantità notevole di pesticidi e ormoni. È importante perciò conoscere la stagionalità dei prodotti e a questo fine ci sono sul web tantissime tabelle che elencano la frutta e la verdura presenti in ogni mese dell'anno.

Comprare italiano

La seconda raccomandazione è quella di acquistare solo prodotti italiani. Il motivo è da ricollegarsi al fatto che in Italia, da un po' di anni, sono vietati i pesticidi. Purtroppo non è così in altri Paesi del mondo, come in Africa, in Sud America e in Corea, dove c'è un largo utilizzo di pesticidi, come il tossico e cancerogeno DDT.

Questi prodotti contaminati arrivano così dall'estero sulle nostre tavole perché fondamentalmente non ci sono controlli e analisi sulla qualità dei prodotti. La presenza di questi pesticidi e ormoni è dannosa per il nostro corpo perché sviluppano tumori soprattutto agli organi molli, come fegato, milza, ma colpiscono anche la pelle e causano problemi respiratori.

Acquistare nella grande distribuzione

Il terzo consiglio è quello di acquistare frutta e verdura solo presso la grande distribuzione perché nei supermercati a marchio riconosciuto vengono effettuati maggiori controlli proprio al fine di offrire un prodotto più sano e che tuteli la propria immagine.