Con l'inizio della stagione estiva, si avvicina sempre più la temuta "prova costume" che spaventa tantissime donne, in cerca di rimedi veloci per perdere peso nel minor tempo possibile. Chi vuole dimagrire di solito preferisce evitare l'attività fisica, affidandosi solo ed unicamente alle diete. Ad aiutarle in questa "impresa" ed addentrarle nel mondo delle diete ci sono una serie di rimedi e di indicazioni da poter seguire. Ne esistono di vari tipi.

Quella più in voga negli ultimi anni è senza dubbio la Vegana, rivisitazione della vecchia Vegeteriana, che esclude di poter mangiare qualsiasi alimento di origine animale, predilige un tipo di alimentazione basata sull'assunzione di cereali, frutta, verdura, legumi (vegana classica), che va distinta dal "crudismo" facente sempre parte della dieta vegana; chi si affida a quest'ultima, evita la cottura dei cibi che vanno per la maggior parte mangiati crudi.

Una dieta che negli anni scorsi aveva spopolato, era stata quella Dukan, adottata persino dalla Principessa Kate Middleton per essere in forma prima delle nozze con William, facendo conoscere ad una vasta popolazione questa tipologia dietetica esistente da oltre 30 anni. La Dukan prevede un regime dietetico iperproteico in 4 fasi: la prima per perdere peso in maniera veloce evitando di assumere carboidrati, la seconda per arrivare al peso forma e le ultime due di mantenimento.



Comune è anche la dieta Tisanoreica che cerca di limitare l'apporto di carboidrati, coniugando l'utilizzo delle erbe con un'alimentazione ricca di proteine. Si divide in 3 fasi: la prima intensiva, la seconda di stabilizzazione e la terza atta al mantenimento del peso.

Esistono anche delle diete studiate sulle persone e nella fattispecie sul gruppo sanguigno, come afferma il dottor Mozzi e prima di lui l'illustre collega Peter D'Adamo, che dividevano l'alimentazione secondo lo schema dei gruppi: quello A con un tipo di alimentazione che si avvicinava al modello vegetariano; quello B che prediligeva il consumo di latticini; quello AB che poteva utilizzare sia l'alimentazione del gruppo A che di quello B; infine il gruppo 0 poteva seguire un regime dietetico iperproteico, sconsigliati invece i carboidrati.

Una delle diete più conosciute ed usate, soprattutto qui in Italia, è quella Mediterranea, dove il consumo dei carboidrati è consentito, a questi si aggiungono le proteine ( privilegiate le carni bianche ) ed un minor apporto di grassi e zuccheri.

Una vasta scelta che consente di poter scegliere quella più adatta alle proprie esigenze ed i propri gusti.