Annabel è solo una vitellina ma è un animale eccezionale comunque, se non altro perché rientra nel novero dei rari esemplari che nascono con due teste. Ha quattro occhi, due nasi e un paio di bocche ma un solo cervello. Le due teste sono collegate tra loro all'inizio del collo. La famiglia Crew, proprietaria della fattoria, non ha parole per un fenomeno che sembra appartenere al dominio longevo della mitologia; eppure che si tratti di realtà possono testimoniarlo gli allevatori di Baker County in Florida che hanno fatto nascere il cucciolo bovino pochi giorni fa.

Lo sa bene anche la contadina Carolyn Crew che già ha giurato che si impegnerà ad accudire Annabel fino alla fine. Una fine forse non troppo lontana, come presagisce. D'altra parte la vitellina è stata da subito considerata "benedetta" per essere riuscita a schiudere gli occhi al mondo nonostante la grave malformazione. L'animale non riesce a tenersi sulle zampe e completamente bloccata è la motilità della doppia testa. Viene alimentata attraverso biberon.

Un caso di policefalia su 400 milioni

L'eccezionalità di Annabel resta comunque una malformazione trattata negli almanacchi di patologia alla voce "policefalia". Nel caso di Annabel, affetta in particolare da bicefalia, la malformazione è dovuta alla scissione imperfetta di una cellula frutto di una mutazione genetica rara chiamata "biforcazione assiale" ed è considerata tra i disordini cefalici congeniti. Lo sviluppo dell'embrione che dovrebbe dare origine a due gemelli non si completa. La forbice statistica è davvero molto larga visto che la policefalia si manifesta in un caso su 400 milioni. Sembra un miracolo, in realtà il fatto che sia possibile è dimostrato dalla conoscenza che ne avevano già gli antichi, che lo rimandavano poi nel patrimonio mitologico associando la forma inconsueta degli animali malformati a particolari poteri come l'onniveggenza. E poi molte divinità in diverse tradizioni religiose erano raffigurati con una fisionomia multipla come il Giano bifronte del pantheon latino.