I primi freddi hanno portato i primi malanni agli italiani. Sono numerosi quelli alle prese con i sintomi parainfluenzali di questi tempi, ma si registrano anche casi di veri e propri virus, come quello riscontrato a Bologna qualche giorno fa. Presso il Policlinico Sant’Orsola si è dovuto far fronte al primo caso di influenza A/H3, quello di una signora anziana, che risulta essere uno dei cinque fin qui appurati in tutta Europa. L’influenza stagionale arriva così in anticipo di un mese e poco più rispetto alla tradizione. L’epidemia, infatti, la si attendeva per la fine di novembre, ma i primi casi già ci sono.
Fortunatamente ad inizio del mese prossimo è previsto l’inizio delle vaccinazioni. Il virus A/H3 è stato isolato presso l’istituto di microbiologia del Sant’Agata, ed è stato appurato che rientra nella filiera di virus influenzali già noti agli esperti. Nonostante ciò, si sta cercando di lavorare per avere una più esatta caratterizzazione. Oltre al ceppo sopra indicato, quest’inverno bisognerà fronteggiare altri quattro virus. Si tratta dell’ormai noto A/H1N1 (California), poi A/H3N2 (Svizzera), B/Phuket e B/Brisbane. Sarà su questi che verterà il vaccino antinfluenzale che sarà somministrato nelle prossime settimane, lo hanno già annunciato i virologi.
Influenza, come prevenirla e sintomi
La stagione influenzale è dunque incominciata e, secondo gli esperti, quest’anno saranno costretti a restare a letto tra i 4 e i 5 milioni di italiani.
Ad essere maggiormente colpite saranno come sempre le fasce degli Under 18 e degli Over 65. Bambini e anziani sono anche le persone a cui si consiglia di vaccinarsi. A rischio saranno anche i ragazzi fino a 25 anni. Riguardo al picco, esso lo si prevede a ridosso di Natale. Difficile darlo per certo, dato che tutto dipenderà anche dalle condizioni meteorologiche.
Il freddo, infatti, rende più aggressivi i virus. Per quanto concerne i sintomi, invece, da un ceppo a l’altro ci sono lievi differenti. In molti dei casi si verificano mal di gola, febbre e raffreddore, con anche tosse, mal di testa e dolori articolari. In qualche caso più acuto di influenza possono sopraggiungere anche problemi di tipo gastrointestinale che causano vomito o diarrea.
Per prevenirla bisogna procedere con il vaccino, ma nel caso non lo si voglia fare,bisogna ricordarsi i classici consigli come lavare spesso le mani, mangiare cibi sani ed una buona dose di frutta e verdura, coprirsi bene quando si esce, arieggiare le stanze per far cambiare l’aria e restare a casa quando si avvertono i primi sintomi influenzali. Quando si viene colpiti, invece, consultatevi con il vostro medico di famiglia per eventuale uso di medicinali.