La nuova Dieta Smartfood ha ricevuto l’approvazione dell’Istituto Europeo di Oncologia e consiste in una lista di più di 30 alimenti “intelligenti” suddivisi tra longevity e protective. La scelta degli alimenti è stata studiata grazie allo studio della nutrigenomica, che unisce in connubio la genetica e la nutrizione, per intuire come poter combattere e contrastare varie patologie metaboliche, cardiovascolari e neurodegenerative.

 Alla base della nuova dieta, approvata anche dagli oncologi, c'è la stimolazione dei geni, attraverso l'introduzione nella nostra alimentazione di determinate sostanze presenti in alcuni prodotti naturali.

Dieta Smartfood: la dieta approvata dagli oncologi

Smartfood è la prima dieta italiana con un marchio scientifico, quello del IEO (Istituto Europeo di Oncologia) di  Milano. Una dieta che prevede l’utilizzo di 30 cibi con la funzione di andare a regolare il metabolismo e allontanare il cancro e altre diverse patologie, utile anche per la perdita del peso da poter essere seguita senza grandi sacrifici.

Per vivere a lungo, secondo gli esperti che hanno messo a punto questa nuova dieta, bisogna mettere da parte le innumerevoli diete che ci invitano una volta al cibo dissociato o a quello a zona. Certamente bisogna rinunciare alla frittura o al cannolo ripieno, facendo uno sforzo e prestando attenzione ai propri geni, alla relazione tra il cibo che ingeriamo e il nostro patrimonio ereditario, cercando di evitare di influenzarli negativamente scegliendo cibi sbagliati, allontanando così la possibilità di instaurare un meccanismo negativo contro il nostro organismo.

Dieta Smartfood: gli alimenti di “lunga vita”

Nella dieta Smartfood, per attivare i geni della longevità, bisogna scegliere prodotti naturali provenienti dalla terra come frutta e verdura senza però eliminare l’uso del cioccolato fondente o del té.

Sono 30 gli alimenti per vivere più a lungo della nuova dieta che ha ricevuto anche l’ok dell’Istituto Europeo di Oncologia. Una lista di circa di cibi, amici della Salute dell’uomo, suddivisi tra quelli per la longevità e quelli per la protezione dell’organismo, approfonditi nel libro di Eliana Liotta e Pier Giuseppe Pelicci direttore del Dipartimento di Oncologia dello IEO. Nello studio le sostanze classificate come “elisir di lunga vita” si possono trovare nelle 'antocianine' reperibili a loro volta nelle arance rosse e nell’uva nera o ancora nella 'capsaicina'  presente nel peperoncino o ancora la 'fisetina' presente nei cachi, nelle mele e nelle fragole o la  'quercetina' presente negli asparagi, nei capperi, nelle cipolle, nella lattuga e nel cioccolato fondente e il 'resveratrolo'  rintracciabile nell’uva. I cibi considerati invece “protettivi” sarebbero l’aglio, le erbe aromatiche, la verdura, la frutta fresca e a guscio, i cereali integrali, i legumi, l’olio extravergine d’oliva e i semi oleosi.