L’infarto è un grave evento cardiovascolare e colpisce il paziente nella sua totalità. Il cuore è il motore della nostra vita, e in quanto tale, andrebbe preventivamente salvaguardato da tutti quei fattori negativi che, a lungo andare, intervengono inevitabilmente, sul suo stato di Salute. Una vita sana, con un giusto equilibrio psico fisico e una adeguata alimentazione, possono notevolmente contribuire ad allontanare i fattori di rischio, che risiedono principalmente, nei livelli di colesterolo alto, l’ipertensione e l’iperglicemia.

Infarto: come prevenire le recidive con lo stile di vita

L’ infarto cardiaco può mutare radicalmente la vita della persona che ne è colpita. Le conseguenze dipenderanno dall’intensità dell’evento sul paziente e le sueabitudini dovrannocambiare radicalmente. Affinché non si possa verificare, un nuovo evento cardiovascolare,l’alimentazione e lo stile di vita subiranno delle modifiche, eliminando ad esempio prima di tutto, l’assunzione di sostanze nocive come il fumo e l’alcol. Sarà necessaria inoltre una dieta equilibrataassociata ad una regolare attività fisica, elementi che, statisticamente, hanno un controllo positivo sui fattori di rischio cardiovascolare, come quello delcolesterolo alto. Molti studi hanno dimostrato che avere il colesterolo LDL al di sotto di 70 mg/dL può diminuire, più del 25 percento, il rischio del sopraggiungere di un secondo evento cardiaco.

D’altra parte, anche i livelli del colesterolo “buono” (le cosiddette HDL, High Density Proteins) sono importanti. In questo caso è però necessario che le concentrazioni di colesterolo non scendano al di sotto di una soglia minima oltre la quale il rischio cardiovascolare aumenta, soprattutto se è contemporaneamente presente un eccesso di trigliceridi. Scopri di più grazie ai consigli del medici del Policlinico "A. Gemelli" nell'iniziativa Viaggio al Cuore del Problema, powered by Danacol.

‘Amico del cuore’: l’evento del 16 aprile dedicato a chi ha avuto già un infarto

Il prossimo 16 aprile si terrà l’evento ‘Amico del cuore’,in contemporanea, in 14 città italiane.

L'iniziativa si rivolge, in particolar modo, alle persone che hanno già avuto un infarto. Nei due anni che succedono il primo evento cardiaco, la possibilità di esserne nuovamente colpiti è purtroppo molto alta. Infatti il 60% di questi pazienti, sono nuovamente ricoverati e, di questi, il 30% colpito da un nuovo infarto ancora più acuto.Ma oggi gli specialisti sono sempre più convinti che, la recidiva da infarto, può essere ridotta sensibilmente con l’ausilio di una dieta equilibrata e un attività fisica costante, eliminando il fumo e controllando i fattori di rischio, come i livelli alti di colesterolo.

Lo scopo dell’evento ‘Amico del cuore’ sarà quello di informare i pazienti, con video e materiali educazionali, dell'importanza di modificare il proprio stile di vita adottando anche un controllo sistematicodei valori del sangue. Sarà importante inoltre assumere, oltre alle terapie farmacologiche prescritte dal medico, alimenti che aiutano a mantenere equilibrato l'organismo evitando tutto ciò che invece ne determina l'accumulo.