La diagnosi è sempre stata un'arma efficace nella lotta alle malattie più 'importanti' che affliggono l'umanità. Per la prevenzione della Salute sono stati spesi enormi capitali,molti di questi dati dalla benevolenza di milioni di persone, che continuano a credere nelle donazioni allo scopo di aiutare la 'soppressione' di malattie come il cancro. Grazie proprio a questo 'sistema' si è oggi in grado di dare risposte certe a quella branca della medicina che sta studiando, ormai da troppo tempo, la presenza di cellule tumorali nell'organismo umano.
Quello che risulta più utile scoprire, è perché il cancro devasta e cambia improvvisamente il percorso 'vitale' della persona che 'decide di colpire'.
Nuove scoperte verso la diagnosi
La scoperta di cui andiamo a 'parlare' verrebbe dal British Science Festival, a nome dei ricercatori della Swansea University che stanno studiando un nuovo esame del sangue,in grado di prevenire la malattiaprima della sua insorgenza. Il 'meccanismo' di questa nuova diagnosi, è in grado di rilevare cambiamenti e mutazioni nelle proteine dei globuli rossi, di quelle persone affette dacancroe che non sanno ancora di 'averlo'. Per verificare questi test sono stati 'presi' 300 pazienti in cui vi erano quelli sani, alcuni malati e altri in stato tumorale avanzato con l'esofago già compromesso.
Ricordiamo che uno degli esami del sangue più famosi, utilizzati in passato proprio allo scopo di identificare la presenza di geni tumorali, fu quello di Theranos (Edison); diagnosi annullata per una controversia con il The Wall Street Journal, che commentò gli ingenti finanziamenti ricevuti dalla società, e per un controllo del "Centers for Medicare e Medical Services" voluto dal governo degli Stati Uniti.
Il dubbio che gli esami di Theranos fossero inutili e inefficaci, sono stati riscontrati proprio in seguito all'accertamento.
La speranza nei nuovi test
Precisiamo che questa diagnosi, rilevata da uno specifico esame del sangue,non è di nuova generazione, ricorderebbe quelli in cui si è fermamente creduto in passato, ma non ha niente a che vedere con l'inefficacia del sistema 'Edison' 'bocciato' dal CMS USA.
La rivoluzionaria notizia vedrebbe la scoperta indirizzarsi verso altre ricerche e già oggi sarebbe in grado di dare un risultato precoce e preciso sulla presenza di un eventuale cancro. Per spiegare l'efficacia di questo rivoluzionario esame, prendiamo come esempio un rilevatore di fumo che si attiva con la presenza di un cancro nell'organismo.Se nelle proteine dei globuli rossi non sono presenti nessuna di queste cellule tumorali, il rilevatore di 'fumo' non potrà percepirle e darebbe un responso negativo rassicurando la persona sottoposta all'analisi. Un benvenuto a ogni nuova scoperta della scienza medica è d'obbligo e per rimanere aggiornati su nuove notizie, premi il tasto 'Segui' sulla presente pagina.