Un altro episodio di malasanità in Italia. Un team di medici di Castellammare di Stabia (Napoli) aveva scambiato un tumore al cervello per un torcicollo. A causa di quell'errore ora la piccola Chiara, 5 anni, lotta tra la vita e la morte. I genitori sono disperati e ripongono le loro speranze nella bravura dei medici dell'ospedale pediatrico "Gaslini" di Genova.

Chiara è sottoposta a terapie debilitanti

Chiara avvertiva continui mal di testa e, a un certo punto, i genitori decisero di farla visitare all'ospedale "San Leonardo" di Castellammare di Stabia.

I medici, dopo un controllo sommario, dissero ai genitori di tornarea casa perché Chiara aveva solo un torcicollo. Sbagliavano. Chiara ha continuato a stare male e, alla fine, ha scoperto di avere un terribile cancro al cervello. Adesso la bimba si trova al "Gaslini" di Genova, dove un team di medici la monitora giorno e notte. La piccola, ogni giorno, viene sottoposta a terapie debilitanti.

I medici avevano creduto che la piccola Chiara avesse un torcicollo, invitando i genitori a somministrarle un antinfiammatorio e riportarla a casa. Quei dolori lancinanti che partivano dal collo e arrivavano alla testa, però, non andavano mai via. Chiara è stata portata al "Gaslini" di Genova per un nuovo esame.

La diagnosi è stata terribile: tumore al cervello. La piccola è stata subito sottoposta alle cure del caso.

Colletta per aiutare i genitori della piccola paziente

I genitori di Chiara si sono trasferiti a Genova per stare vicino alla figlia in questo momento difficile della sua vita. I colleghi del padre della minorenne, un carabiniere, hanno organizzato una colletta per raccogliere il denaro che serve alla famiglia per pagare il soggiorno a Genova.

Il Ministero della Salute, intanto, ha aperto un'inchiesta per fare luce sull'inquietante vicenda di malasanità.

I genitori di Chiara si sono affidati a un avvocato genovese che sta seguendo attentamente il caso. Per ulteriori aggiornamenti sulla vicenda cliccate Segui in alto a destra.