Il tofu è un alimento molto diffuso in estremo oriente (Cina, Giappone, Corea, Vietnam, Tailandia, Cambogia), ma che lentamente sta conquistando anche i consumatori in occidente. Si estrae dal latte di soia, per cagliatura. E’ ricco in fitosteroli, sostanze naturali presenti anche in molti alimenti della nostra dieta quotidiana, dagli oli vegetali alla frutta con guscio (mandorle, noci, noccioline, ecc.), e nei cereali.

Queste sostanze, pur avendo una struttura chimica simile a quella del colesterolo (steroidea), non vengono praticamente assorbite. Sono in grado di abbassare i livelli serici di colesterolo e di LDL, il cosiddetto colesterolo cattivo. Uno studio cinese ora ha dimostrato come, negli anziani, una alimentazione ricca di latte di soia, addizionata di fitosteroli, sia in grado di ridurre i livelli di colesterolo, indipendentemente dai fattori genetici.

Per l’FDA la soia è un alimento funzionale

Che la soia e i suoi componenti facciano bene è ormai acquisito dalla comunità scientifica. Persino l’FDA, scrupoloso ente regolatorio statunitense, basandosi sulle evidenze scientifiche, ha deciso di classificare la soia come “alimento funzionale”, in quanto in grado di ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.

Un team di ricercatori cinesi, primo autore S. Dong, ha pubblicato su Nutrition Research i risultati di uno studio condotto su un gruppo di anziani che avevano preso del latte di soia in polvere, addizionato di fitosteroli naturali. I ricercatori volevano studiare la relazione tra attività ipocolesterolemizzante dei fitosteroli ed espressione di apolipoproteina E (Apo E), una proteina associata a LDL e HDL. Le apoproteine sono una classe di proteine che rendono i lipidi solubili in acqua. Sono deputate al trasporto del colesterolo e dei trigliceridi nel sangue (lipoproteine). Esiste una variabilità individuale, su base genetica, che può influire sui livelli di colesterolo in circolo. L’Apo E, in particolare, lega specificamente i recettori LDL, regolando il catabolismo delle lipoproteine ricche in trigliceridi e colesterolo.

170 pazienti, con iperlipidemia da lieve a moderata, sono stati suddivisi in due gruppi: al primo è stato dato solo latte di soia mente al secondo gruppo latte di soia addizionato con fitosteroli (2 g in 30 g di latte in polvere). Dopo sei mesi i primi risultati: il gruppo che aveva preso latte addizionato da fitosteroli, aveva avuto una riduzione di 9,3%, 11,4% e di 12,6%, rispettivamente per il colesterolo totale, l’LDL e ilcolesterolo delle lipoproteine, escluso l’HDL. Indipendentemente dall’espressione di Apo E3 e Apo E4, due isoforme di apoproteine a maggiore affinità per i recettori LDL. Questo studio ha quindi evidenziato che 30 grammi di latte di soia in polvere – come consigliato dal FDA, negli anziani non sono sufficienti per avere un effetto significativo sul colesterolo, se non addizionato da fitosteroli.

Fermentando la soia si ottiene il tofu

I fagioli di soia, lasciati in ammollo, danno origine ad un liquido bianco: il latte di soia. Fermentando questo in presenza di acqua di mare si ottiene il tofu, o “formaggio di soia”. A differenza dei formaggi il tofu non contiene lattosio, ma proteine vegetali, omega 3 e 6, ferro, e fitosteroli. E’ possibile trovare numerose ricette a base di tofu.

Danone ha a cuore la tua Salute. Per questo ha creato oltre 100 ricette Danacol a basso contenuto di colesterolo. Scegli quella che più ti tenta.

Secondo l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), in caso di ipercolesterolemia consumando ogni giorno circa 2 grammi di fitosteroli, si riesce a ridurre il colesterolo in una percentuale che oscilla tra i 7 e i 10,5%.

E gli effetti si vedono già dopo poche settimane.

Per tutti i prodotti contenenti fitosteroli, dalla soia al tofu, dalla frutta secca al riso rosso fermentato, il problema principale è la quantità presente. Per questo in commercio molti prodotti a base di soia - latte, yogurt, hamburger, tofu - sono addizionati di fitosteroli. Un modo per garantire quei benefici salutari che questi prodotti legittimamente rivendicano.