Quest'anno l'epidemia si preannuncia più aggressiva e potrebbe colpire circa sette milioni di italiani, due milioni in più rispetto allo scorso anno.
Il numero potrebbe arrivare a circa dieci milioni se aggiungiamo i sintomi para influenzali; i sintomi saranno più o meno gli stessi: naso che cola, gola infiammata, tosse e nei casi più gravi febbre alta e ossa indolenzite.
Cosa dobbiamo evitare per rischiare il meno possibile di ammalarci?
Sicuramente uno dei fattori che ci espone ad influenzarci è l'indebolimento del sistema immunitario, che in molti casi è dovuto da diete troppo drastiche (sotto le 1200 calorie), una scorretta alimentazione, lo stress, abuso di alcol ed uso eccessivo di farmaci, che causano un eccessivo abbassamento delle difese immunitarie, lo scudo che ci protegge dai virus di raffreddore ed influenza,
Sicuramente uno dei tabù da sfatare, avverte Giovanni Rezza, Direttore del dipartimento di malattie infettive dell'Istituto Superiore di Sanità, che rimanere in casa al caldo non ci fa ammalare, Assolutamente falso!
Anzi i germi si propagano molto più facilmente in un ambiente caldo - umido ed a stretto contatto con altra gente, infatti luoghi come gli autobus o metropolitane sono molto più a rischio rispetto ad una bella passeggiata al parco all'aria aperta.
Quindi non è il freddo in se a farci ammalare, ma gli sbalzi di temperatura.
Un'altra abitudine molto rischiosa è mangiarsi le unghia (onicofagia), infatti portare le mani nella bocca è uno dei modi più semplici per introdurre nel nostro organismo germi e virus, presenti sui più disparati oggetti che continuamente maneggiamo. Quindi è buona abitudine lavarsi sempre le mani prima dei pasti o comunque dopo aver accarezzato animali, starnutito, soffiato il naso, essere andati in bagno, aver accudito un malato o un'anziano.
Quando Bisogna prendere l'antibiotico?
Sicuramente gli antibiotici non vanno assunti solo in presenza di febbre, ma dopo prescrizione medica che ne attesti un infezione batterica. Perchè ricordiamo che gli antibiotici sono utili in caso di infezione batterica, mentre l'influenza è di origine virale.
Per abbassare la febbre, soprattutto quando supera i 38 gradi, sono indicati gli antipiretici.
Ricordiamo che i nostri sono semplici consigli comportamentali e che per ogni situazione è fondamentale consultare un medico.