Il primo dicembre è stata la giornata mondiale dedicata alla prevenzione dell'AIDS. Non tutti sanno che in Italia ci sono oltre 10.000 casi conclamati di Aids e tra i 50.000 e i 10.000 casi di malati che non sanno di avere il virus. C'è molta ignoranza su questa malattia soprattutto tra gli adolescenti. Infatti un sondaggio condotto nelle scuole ha dimostrato che i nostri adolescenti non conoscono le vie di trasmissione della malattia. È importante non solo la prevenzione, ma anche diagnosticare in tempo il virus. Poiché l'Italia è all’avanguardia riguardo le cure per l'Aids è opportuno diagnosticare in tempo la malattia.
Infatti se presa in tempo grazie a delle terapie, la mortalità per l'Aids è molto limitata. Purtroppo anche in Italia si arriva alla diagnosi della malattia quando questa è in stato avanzato e preoccupante. In media passano 5 anni dal contagio alla diagnosi, creando un ritardo di 5 anni di cure nel paziente.
Dal test anonimo in ospedale all'autotest Hiv che si compra in farmacia
In Italia si può fare il test del Hiv in qualsiasi ospedale, senza bisogno di ricetta medica e in modo anonimo. Infatti se vi recherete in un ospedale italiano non vi sarà richiesto nessun documento personale e vi sarà dato un codice criptato per l'identificazione. Questo procedimento è sancito dalla legge 135/90.
La vera novità, però, è l'autotest che si può comprare in farmacia dal 1 dicembre 2016.
Il test sarà disponibile in tutte le farmacie italiane e non richiede di prescrizione medica. Il costo del Kit è di 20 euro ed è vendibile solo alle persone maggiorenni. Il funzionamento del test è molto facile, per conoscere il risultato basta eseguire una minuscola puntura sul polpastrello e aspettare 15 minuti. L'attendibilità del test, distribuito dall'azienda Mylan, è del 99.8 per cento.
Ovviamente se si ha dal test una diagnosi positiva della presenza del virus Hiv bisogna ripetere le analisi in un laboratorio e consultare immediatamente un medico e se invece si ha una diagnosi negativa è opportuno e fondamentale comunque fare una corretta prevenzione.