La televisione è ormai invasa da salotti in cui si discute delle cattive abitudini alimentari. Tutti stiamo seguendo la vicenda del dottor Lemme, principalmente nello studio di Pomeriggio 5, programma condotto da Barbara D'Urso. Egli sostiene che il problema dell'obesità sia dovuto in realtà ad una disfunzione ormonale dei diretti interessati. Questa teoria ha scatenato l'ira di molte persone, delle donne in particolare.

La causa principale di sovrappeso, sostengono gli esperti, è in realtà dovuta a cattive abitudini alimentari che andrebbero rivisitate nella vita di tutti i giorni delle persone.

Ci sono alcune buone abitudini che i medici raccomandano. In questo articolo ne elencheremo dieci tra le più importanti.

8 bicchieri d'acqua al giorno tolgono il medico di torno

Un'abitudine assolutamente consigliata è quella di bere molta acqua, dai sette ai dieci bicchieri d'acqua al giorno. Se si aggiunge qualche goccia di succo di limone o della radice di zenzero, i benefici raddoppiano. L'acqua, infatti, aiuta ad eliminare le tossine dall'organismo, contrasta la ritenzione idrica e riduce il senso di gonfiore. Meglio se bevuta di prima mattina. Un bicchiere d'acqua a stomaco vuoto ogni mattina aiuta l'organismo a drenare le scorie.

La verdura prima di tutto

Mangiare verdura prima dei pasti è molto utile in primis perchè potrebbero saziarvi, diminuendo le porzioni successive; inoltre l'organismo riesce ad assorbire meglio i nutrienti se mangiate a

stomaco vuoto.

Le verdure crude agevolano la digestione, riducono il gonfiore e prevengono la glicemia con le fibre che contengono.

Fame o bisogno psicologico?

Molta gente mangia in base al proprio stato d'animo. Il nostro stato d'animo infatti influenza il bisogno di nutrienti. C'è chi quando è nervoso, o ansioso, o eccitato, sente il bisogno di mangiare.

Bisogna saper distinguere fra fame psicologica e fame vera. Quindi quando vi accorgete di sentire una fame psicologica, distraetevi!

Hai lavato i denti?

Per quanto banale possa sembrare, lavarsi i denti subito dopo mangiato aiuta a prevenire la fame. Certo, gli esperti consigliano di lavarli entro mezz'ora. Riuscire a controllarsi per una mezz'oretta è alla portata di tutti, perciò a distanza di trenta minuti, andate a lavare i denti.

Psicologicamente verrete guastati dalla tentazione della fame, ma soprattutto il gusto del dentifricio vi farà provare meno voglia di toccare il cibo.

Cibi "elastici" antistress

Abbiamo già ampiamente parlato della fame nervosa. Consumare cibi vegetali di lunga masticazione illudono il vervosismo. In questo modo potrete scaricare la vostra tensione.

Masticare a lungo

Mangiare lentamente è un altro espediente per stoppare la fame. Masticare molto e lentamente aiuta sia a triturare bene il cibo, si riducono le calorie e stimola il senso di sazietà inibendo l'ormone dell'appetito.

La dieta si fa a casa, non al ristorante

Evitate di uscire spesso la sera e accettare tutte le cene; uscire due, tre volte a cena è concesso, con un occhio di riguardo però al menù.

Cercate sempre di prendere cibi poco calorici e puntate su piatti ricchi di verdure.

Prefissare gli orari del pasto

Cercare di mangiare sempre allo stesso orario è un'abitudine assolutamente da prendere. Ricordando che deriviamo dalle scimmie, sarebbe più che naturale abituare il nostro organismo a un ciclo metabolico che sia sempre regolare. Per questo sarebbe bene regolare i pasti, fissando orari da rispettare il più possibile.

Usare meno sale

Regolare la quantità di sale dei pasti gioverebbe molto all'organismo, così come limitare l'utilizzo o evitare completamente l'assunzione di cibi pre-salati. Per questo è preferibile utilizzare cibi integrali, freschi o poveri di sodio.

Più pesce, meno carne

E' raccomandato mangiare pesce due o tre volte a settimana, possibilmente pesci che provengano da mari "puliti". Consumare inoltre poca carne, che sia magra o di piccola taglia, e che provenga da allevamenti nutriti con agricoltura rigidamente biologica.