Nella giornata mondiale del cancro che si celebra ogni 4 di febbraio, nelle piazze italiane ci aspettano molte iniziative per ricordare che questa malattia è più che mai presente.

Purtroppo il Tumore è ancora oggi la seconda causa di morte in Italia e nonostante i progressi fatti ci sono 365.000 nuove diagnosi di cancro l`anno.

Dall’ultima relazione epidemiologica presentata dalla Società Spagnola d’Oncologia Medica, l’aumento della malattia è impressionante: il numero di nuovi casi supera già quello inizialmente previsto per l’anno 2020.

Secondo la SEOM un uomo su due e una donna su tre contrarranno un cancro durante la loro vita.

Secondo gli oncologi, questo aumento è dovuto ad una speranza di vita più lunga ma anche a stili di vita scorretti che portano a mangiare male, fare poca attività fisica oltre a vizi come l’alcool e sigarette.

A livello mondiale il tumore più frequente è quello al polmone, relazionato con il consumo di tabacco, che benché cominci a scendere nei paesi più sviluppati come America ed Europa, rimane a livelli molto elevati in zone sovrappopolate come Africa e Cina.

Inoltre la situazione tra uomini e donne è molto diversa e dipende da questioni genetiche, biologiche e soprattutto dagli stili di vita.

L’importanza della prevenzione

Nonostante le cifre terribili presentate dagli oncologi nelle relazioni, c’è un aumento significativo del tasso di guarigione.

E tutto questo grazie all’informazione ed alla ricerca scientifica che va avanti.

Come dice la ministra della Salute Beatrice Lorenzin lanciando le iniziative del World Cancer Day, bisogna fare prevenzione. Solo attraverso questa è possibile tenere controllata la malattia.

Attraverso i mezzi di comunicazione dalla TV ai social network, ma anche grazie alle campagne di prevenzione in scuole ed università si può educare le persone ad acquisire stili di vita corretti come una sana alimentazione e la pratica di attività fisica continua.

In fine è importante far capire alle persone che non bisogna avere paura del cancro perché si può sconfiggere.