Si è sempre detto che ad aumentare il rischio di tumori siano fattori come il fumo, lo scarso esercizio fisico e stili di vita erronei. Ebbene, ciò sarebbe vero in parte, almeno stando ai recenti studi condotti da due ricercatori della Johns Hopkins University di Baltimora, Cristian Tomassetti e Bert Vogelstein. La coppia ha cercato di scoprire il motivo per cui il cancro flagella anche chi non ha vizi e segue uno stile di vita salubre. Il biostatistico e il genetista suscitarono dibattiti, un paio d'anni fa, per uno studio, pubblicato anche sull'autorevole magazine Science, secondo cui il Tumore colpisce per caso e per sfortuna.
Il fumo non è mai stato assolto
La ricerca del 2015 di Vogelstein e Tomassetti venne 'sommersa' dalle critiche ma, probabilmente, i detrattori non andarono fino in fondo. Non capirono 'l'essenza dello studio'. La coppia di ricercatori non ha mai assolto fumo e stili di vita errati e, per questo a portato avanti un altro importante studio in merito. Gli studiosi sono partiti dall'assunto che una cellula diventa tumorale in presenza di almeno due o tre mutazioni nel suo Dna. Una cellula normale, in sostanza, all'improvviso 'impazzisce'. Ebbene, è stato scoperto che due terzi di tali mutazioni avvengono per errori imprevisti, casualmente, a prescindere dallo stile di vita ed altri fattori. Vogelstein ha precisato, durante una recente intervista, che la maggioranza delle mutazioni avvengono per caso, anche se si vivesse in un posto dove l'aria è pulitissima e si mangiasse solo cibi sani.
Il cancro colpisce per caso?
Tomassetti ha ribadito che fumo ed altri fattori non sono assolutamente da assolvere. Se una cellula diventa cancerogena per via di tre mutazioni e una di queste è dipendente dal fumo significa che la patologia era prevenibile. Il risultato del recente studio di Vogelstein e Tomassetti non diverge molto da un calcolo del Cancer Research Uk, secondo cui il 42% dei casi di tumore si potrebbe evitare seguendo stili di vita salutari. Vogelstein ha affermato che può risultare traumatizzante sapere che i tumori dipendono dal caso ma non bisogna assolutamente occultare la realtà.
