Il consumo degli energy drinks è aumentato negli ultimi anni e, soprattutto in estate, si eccede con l'uso di bibite che oltre ad essere rinfrescanti sono ricchissime in zuccheri e sostanze non sempre alleate della nostra salute. In alcuni paesi europei, infatti, gli energy drinks sono stati banditi: in Danimarca ne è stata vietata la vendita e in Italia si stanno monitorando i consumi tra gli adolescenti.

I nutrizionisti hanno diramato un allarme

I nutrizionisti hanno diramato un allarme riguardante le bevande energetiche ed hanno invitato i consumatori ad essere più cauti. Le bevande incriminate sono composte, oltre che di liquido e zucchero, anche da sostanze psicoattive, come la caffeina. La sua assunzione, con l'aumentare del caldo, non è indicata, dal momento che stimola il sistema nervoso e aumenta la frequenza cardiaca. Le bevande energetiche vengono di solito consumate per migliorare le prestazioni fisiche nei periodi caldi ma hanno degli effetti secondari quali il nervosismo, l'insonnia, disturbi dell'intestino e l'accelerazione o l'irregolarità del battito cardiaco.

Un adulto sano può metabolizzare senza problemi una dose giornaliera di caffeina pari a 400 mg, un adolescente invece non deve superare i 100 mg al giorno. Se consideriamo che una tazzina di caffè contiene 80 mg di caffeina e un bicchiere di coca cola 35 mg, ci accorgiamo subito della pericolosità per gli adolescenti delle bevande energetiche, il cui contenuto di caffeina per lattina è pari a 120 mg, ben oltre il tetto consigliato.

Taurina e guaranà

Le bevande energetiche contengono anche anche sostanze stimolanti, oltre alla caffeina. Spesso troviamo la Taurina, una sostanza già presente nel nostro organismo e più esattamente nella bile, che aumenta gli effetti della caffeina se combinata con essa, e riduce la stanchezza.

Anche il Guaranà, pianta tropicale amazzonica, è un componente usuale di molte bibite energetiche. La droga, contenente caffeina, stimola il sistema nervoso, fornendo una maggior capacità di concentrazione mentale e una minor percezione della fatica, aumenta la frequenza cardiaca e la secrezione gastrica, favorendo la digestione. Ma dev'essere somministrata con cautela, soprattutto negli adolescenti o bambini, perchè può provocare tachicardia, palpitazioni, ansia e insonnia. Gli energy drinks andrebbero evitati o consumati con parsimonia proprio per evitare gli effetti indesiderati sopra elencati. Non dimentichiamo che le bevande energetiche sono anche molto ricche in zuccheri non propriamente naturali, per cui possono concorrere all'insorgenza di patologie come diabete o obesità. Con il caldo meglio orientarsi verso centrifugati e acqua naturale.