Il Ministero della Salute ha disposto il ritiro dagli scaffali delle bottiglie di coca cola da 1,5 litri appartenenti al lotto L170329863M. Il motivo della misura? La bevanda avrebbe un sapore rivoltante e conterrebbe molta caffeina, acido solforico e solfiti. Al fine di scongiurare problemi alla salute della collettività, il Ministero ha ordinato il ritiro delle bottiglie in questione, senza fornire altre informazioni al riguardo. Scarne, inoltre, quelle presenti sul sito web di Coca Cola. Chi è in possesso di qualche bottiglia appartenente a tale lotto è pregato di riportare la merce al punto vendita per la sostituzione o il rimborso.

Un numero verde per ottenere informazioni

Coca Cola sotto i riflettori, nelle ultime ore, a causa del ritiro delle bottiglie con lotto L17039863M deciso dal Ministero della Salute. Non si conosce tuttavia il motivo per cui la notizia del ritiro sia stata diffusa solo ieri, 1 giugno 2017, visto che il richiamo era stato disposto lo scorso 26 maggio 2017. La merce ritirata dagli scaffali è prodotta da Coca Cola HBC Italia srl, con quartier generale a Marcianise, in provincia di Caserta. Il colosso americano ha tempestivamente provveduto a richiamare le bottiglie comprese nel lotto che, secondo le ultime informazioni, erano finite sugli scaffali di vari store di Salerno, Matera, Potenza e Cosenza.

I consumatori non devono fare altro, adesso, che verificare il numero di lotto riportato sul tappo o sul collo della bottiglia. Qualora tale numero corrispondesse a quello 'incriminato', non si dovrebbe fare altro che riportare la bottiglia nel negozio in cui era stata acquistata. Chi vuole ottenere maggiori informazioni in merito può tranquillamente chiamare il numero verde 800836000.

Rischio di presenza di allergeni non dichiarati

La ragione del richiamo delle bottiglie di Coca Cola da 1,5 litri è nota in parte. Il Ministero della Salute ha evidenziato solo 'il rischio di presenza di allergeni non dichiarati', nonché un sapore sgradevole e livelli esorbitanti di caffeina, solfiti e acido solforico. Una delle bibite analcoliche più bevute al mondo finisce nuovamente sul banco degli imputati.

La Coca Cola ha molti estimatori ma anche innumerevoli detrattori. Aveva sconvolto, due anni fa, lo studio sugli effetti disastrosi della bevanda sull'organismo umano pubblicato da un ex farmacista inglese, Niraj Naik, sul suo blog. In base alla sconcertante ricerca, dopo 10 minuti dall'assunzione di una lattina di Coca Cola, è come se nell'organismo fossero entrati 10 cucchiaini di zucchero.