Aids è l'acronimo della sindrome da immunodeficienza acquisita. Da decine di anni, il mondo intero ne ha paura, nonostante si cerchi con diversi mezzi istituzionali di informare i cittadini su come stare alla larga dal male. Per tale motivo, in Italia e all'estero, spesso si fa ricorso a pubblicità, cartelloni, consigli da personaggi dal mondo dello spettacolo, che incoraggiano a non cadere nella trappola della sindrome. Nonostante gli evidenti sforzi, spesso tali iniziative risultano scarse in termini di risultati, considerando che i dati costanti, di anno in anno, dei soggetti colpiti dal fatale virus dell'immunodeficienza umana, dunque quello conosciuto da molti come hiv.

Aids: condom e informazione per combatterlo

Si è già avuto modo di commentare la situazione, sui casi di Aids, vigente in Italia.

Dati alla mano, nel 2016 più o meno 3.500 cittadini sono stati colpiti da un infezione da HIV. Tali risultati hanno messo in risalto anche la fascia d'età dei colpiti, ovvero dai 25 ai 29 anni. 'Colpa' della scarsa informazione che ruota attorno al temuto virus dell'HIV. Stando alla ricerca della Lega italiana per la lotta contro la sindrome, svolta su studenti di Cagliari e Provincia, l'11,8% sostiene che l'infezione si diffonda con un bacio, il 4,2% ha rivelato che basta un contatto fisico per rimanere contagiati mentre c'è anche chi sostiene che un abbraccio possa essere fatale, ovvero l'1%. La disinformazione è tanta, ma quali sono le regioni con l’incidenza più alta in Italia?

La situazione in Italia

A pochi giorni dalla Giornata Mondiale per la lotta all’Hiv, sono emersi i dati del 2016 che posizionano al 13 esimo posto in Europa per contagi l'Italia. In particolar modo, si è avuto modo di evidenziare che l'età media di chi contrae il virus è aumentata, mentre è diminuito il diffondersi dello per via iniettiva, a favore però della trasmissione sessuale, chiaramente a causa dello scarso utilizzo di precauzioni, nonostante le varie campagne portate avanti da grandi aziende di preservativi come per esempio la Durex.

Inoltre, la maggioranza degli infetti è di sesso maschile, nel dettaglio una categoria spesso colpita sono i gay, da sempre incoraggiati a usare validi metodi precauzionali durante i rapporti intimi. Ultima analisi sull'Aids, quella che rivela come in Italia le regioni con l'incidenza più alta risultano essere: Lazio, Toscana, Marche e Lombardia.