Una squallida vicenda, fatta di bugie e malvagità. I magistrati della procura di Roma hanno chiesto la pena dell'ergastolo, con isolamento diurno per due anni per Valentino Talluto, l'uomo accusato di epidemia dolosa e lesioni gravissime. Il presunto colpevole originario di Ancilla è stato processato per avere proditoriamente contagiato con il virus dell' hiv 32 persone, pur sapendo di essere sieropositivo da tempo. Attraverso rapporti sessuali non protetti ha trasmesso il virus dell'aids a molte donne .
La vicenda
Valentino Talluto è stato arrestato nel 2015 con l'accusa di epidemia dolosa.
Il trentenne sapeva di essere sieropositivo dal 2006 e lo stesso ha continuato ad avere proditoriamente e scientificamente per 10 anni, rapporti sessuali non protetti con più persone. Con estrema malvagità e calcolo ha continuato ad infettare più donne possibili, frequentando anche locali per scambisti. L'uomo aveva una condotta esemplare e insospettabile, si presentava anche agli appuntamenti con fiori e cioccolatini e mostrava di essere per bene. Le vittime in questo modo si sono fidate e hanno ceduto alle sue proposte.
Nessuna attenuante
Secondo il Pm Elena Neri, che ha ereditato l'indagine dal magistrato Giuseppe Scavo, non deve essere concessa nessuna attenuante al Talluto. Il presunto untore ha mostrato durante tutta la vicenda una malvagità tale e una crudeltà così determinata nel proseguire proditoriamente il suo contorto progetto da non lasciare alcun dubbio.
Non ha mostrato alcun pentimento per le sue azioni e non ha mai voluto collaborare con la giustizia. L'uomo non ha contribuito all'identificazione di tutte le donne con le quali ha avuto rapporti intimi, ne ha mai fornito i cognomi e i contatti che aveva sul telefonino. Quindi secondo l'accusa è impossibile risalire al numero esatto delle contagiate.
Sono stati contestati all' imputato circa 57 casi di trasmissione del virus durante la requisitoria, tra cui 32 diretti e accertati, 4 indiretti, 3 partner e un bambino, senza considerare le donne che sono riuscite a scampare al contagio dell' Hiv. La procura ha chiesto per questo motivo la massima pena per il maniaco: l'ergastolo più due anni di isolamento diurno.
La magistratura inoltre ha predisposto anche la trasmissione degli atti per l'attuale fidanzata di Talluto. La donna è sospettata di avere testimoniato il falso per coprire il fidanzato. La sentenza di condanna per il Valentino è attesa per il 25 ottobre prossimo.