Ricercatori inglesi, brasiliani e australiani hanno dimostrato una relazione statisticamente significativa tra uso di Ayahuasca, un infuso vegetale con effetti psichedelici tradizionalmente usato in Amazzonia, aumento del Benessere psichico e riduzione dei sintomi depressivi e dell'abuso di alcol. Lo studio, che richiede ulteriori conferme, è stato pubblicato su Scientific Reports, rivista gratuita del gruppo editoriale di Nature.
La 'vite dell'anima' e la serotonina
Ayahuasca significa vite dell'anima ed è un infuso denso e di colore marrone ricavato bollendo le foglie dell'arbusto Psychotria viridis, che contiene la dimetiltriptamina (DMT), e i rami della vite Banisteriopsis caapi, che invece contengono gli alcaloidi della β-carbolina, ovvero armina, armalina e tetraidroarmina.
La DMT è una sostanza allucinogena che agisce su diversi recettori per il neurotrasmettitore serotonina, ma, se assunta per bocca, non ha alcun effetto dato che viene disattivata da alcuni enzimi presenti nel tratto gastrointestinale. Gli alcaloidi della β-carbolina servono proprio a spegnere questi enzimi e a rendere efficace la DMT sul sistema nervoso centrale.
L'Ayahuasca viene assunta dalle tribù indigene della foresta amazzonica, ma anche da gruppi religiosi più recenti, come il Santo Daime e la Uniao do Vegetal. Tuttavia, l'infuso psichedelico comincia a diffondersi anche in Europa e negli Stati Uniti d'America nell'ambito del neosciamanesimo. Coloro che ne fanno uso descrivono uno stato psichico che porta a riflettere sulle preoccupazioni personali e sui ricordi producendo intensi stati emotivi.
Per questa ragione, gli effetti dalla Ayahuasca sono molto apprezzati dai consumatori e vengono riferiti come simili psicoterapia.
Gli effetti dell'Ayahuasca su depressione e alcolismo
Alcuni studi scientifici suggeriscono che l'Ayahuasca potrebbe avere effetti terapeutici sui sintomi della Depressione e su alcune forme di dipendenza o la dipendenza da sostanze.
Queste ricerche, tuttavia, sono state condotte su pochi pazienti e sono prive di un gruppo di controllo. Il team internazionale di ricercatori ha voluto verificare gli effetti curativi dell'Ayahuasca sui dati ricavati da un campione di ben 96000 persone in tutto il mondo e accessibili tramite il Global Drug Survey.
Lo studio, che si è avvalso di un sondaggio diffuso tramite i social network, ha dimostrato che tra coloro che assumono Ayahuasca si registrano meno casi di alcolismo rispetto a coloro che usano LSD o funghi allucinogeni come medicazioni.
Inoltre, i consumatori di Ayahuasca hanno riportato indici più elevati di benessere e una minor frequenza di sintomi della depressione.
"I nostri risultati" tiene a sottolineare il dott. Will Lawn, del University College di Londra "indica che l'Ayahuasca potrebbe diventare uno strumento utile per curare la depressione e l'alcolismo, ma occorrono altri studi per dimostrare che non si tratta di una semplice associazione, ma di una relazione causale".