Ennesimo richiamo alimentare disposto dal Ministero della Salute. Questa volta, oggetto del provvedimento è una produzione di pomodori secchi GustiSardi, recanti marchio "La Dispensa del Fattore". Leggendo il comunicato ministeriale, si apprende che nel lotto interessato sarebbe stata riscontrata la presenza di frammenti d'insetti.

Impurità legate a frammenti di insetti

L'alimento richiamato dal mercato viene prodotto nello stabilimento di Serrenti, piccolo comune della Sardegna meridionale, situato nella provincia del Medio Campidano, dall'azienda "La Dispensa del Fattore" di Frau Emanuele.

Il Ministero della Salute riporta che in alcune confezioni è stata rilevata la presenza di impurità derivanti da frammenti di insetti.

Stando al comunicato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero, si apprende che il lotto interessato dal provvedimento di ritiro reca il codice PG090818 con data di scadenza al 9 agosto 2019. La confezione contiene pomodori secchi in involucri semitrasparenti da 250 grammi. Come da prassi, in via preventiva viene consigliato ai consumatori che dovessero essere in possesso del prodotto succitato, di non consumarlo e di restituirlo al punto vendita presso il quale è stato effettuato l'acquisto.

Altri recenti casi di richiamo di prodotti alimentari

In questi ultimi giorni si stanno susseguendo diversi casi di richiami di prodotti alimentari.

Ad esempio, proprio negli ultimi giorni è stato predisposto il ritiro di alcune confezioni di cornetti Bauli alla crema al latte per probabile presenza di salmonella. Con la stessa motivazione, sono state richiamate anche delle barrette energetiche con marchio +Watt al gusto crema e limone, e delle salsicce stagionate Macelleria Partenzi prodotte in uno stabilimento di Spoleto, in provincia di Perugia.

Alla fine di settembre, invece, il Ministero della Salute aveva pubblicato un avviso di richiamo per l'acqua Fonte Itala in bottiglie di plastica PET da 1,5 litri per la presenza di tricloroetilene in concentrazioni superiori rispetto a quanto previsto dai limiti di legge.

Si tratta di una serie di interventi predisposti in via precauzionale, per evitare che il consumo di questi prodotti possa eventualmente arrecare danni alla salute dei consumatori. Proprio per questo motivo, se sono stati acquistati i lotti indicati dai documenti ministeriali, per tutti il consiglio è di riportarli presso le attività commerciali in cui sono stati comprati.