Gli apparecchi invisibili, chiamati anche “allineatori trasparenti”, rappresentano una valida innovazione nel campo dell’ortodonzia. Un’alternativa ai tradizionali apparecchi metallici che, grazie al loro costante utilizzo, sono in grado di migliorare l’aspetto irregolare dei denti e ridurre eventuali spazi tra gli stessi, donando un aspetto più armonioso al proprio sorriso.

Si tratta di mascherine trasparenti che il dentista realizza su misura per il paziente e che hanno l’obiettivo di allineare progressivamente l’intera dentatura.

Si differenziano da quelli in metallo sotto diversi aspetti, non solo quelli estetici ma anche quelli funzionali.

Infatti, a differenza dei dispositivi metallici, la maggior parte di questa nuova tipologia di apparecchi non è fissa, ma può essere facilmente rimossa anche dal paziente.

Quando vengono utilizzati e come si usano

La scelta dell’apparecchio per i denti è sempre valutata dall’ortodontista che, dopo una diagnosi accurata, sarà in grado di indicare, in relazione alla “malocclusione” che presenta il paziente, il tipo di apparecchio adatto e l’idoneità all’applicazione di quello trasparente.

Gli apparecchi invisibili sono molto più pratici di quelli metallici, ma per avere risultati ottimali devono essere indossati quotidianamente e per un numero di ore che indicherà lo specialista in relazione alle esigenze.

L’applicazione di questi apparecchi, nel tempo, provoca un graduale spostamento dei denti fino al raggiungimento della posizione ottimale.

Durante la durata del trattamento sarà importante dedicare particolare attenzione sia alla propria igiene orale che a quella degli apparecchi.

Sarà indispensabile lavare accuratamente i denti tre volte al giorno, con spazzolino, dentifricio, filo interdentale e scovolino e si dovrà lavare sistematicamente anche il relativo apparecchio, utilizzando uno spazzolino morbido e un detergente apposito che indicherà lo specialista per evitare di danneggiarlo.

Ortodonzia invisibile: di cosa si tratta

Esistono diverse tipologie di apparecchi invisibili che lo specialista consiglierà tenendo presente diversi fattori come l'età del paziente e le esigenze specifiche delle problematiche da risolvere.

Fino a qualche anno fa, gli apparecchi per i denti si dividevano in due famiglie: apparecchi fissi e apparecchi rimovibili.

La vera rivoluzione nell'ortodonzia invisibile è arrivata poco più di venti anni fa, con l’arrivo sul mercato degli allineatori trasparenti. Si tratta di apparecchi ortodontici rimovibili composti da due mascherine trasparenti che si adattano perfettamente ai denti del paziente. Questi allineatori hanno la funzione di esercitare una pressione progressiva con lo scopo di spostare i denti, poco alla volta, fino a quando non si ottiene il corretto allineamento desiderato.

Sono costituiti principalmente da poliuretano rigido, un materiale di alta qualità frutto delle tecnologie più recenti, per offrire una soluzione invisibile e indolore. Questo tipo di allineatori sono rimovibili dal paziente prima dei pasti e per la pulizia dei denti, consentendo maggiore autonomia in queste fasi quotidiane.

Come con altri tipi di apparecchi, il paziente dovrà abituarsi in modo graduale alla loro presenza, poiché gli allineatori possono rendere difficoltosa la pronuncia di alcune parole durante i primi giorni di utilizzo.