Non sappiamo se il presidente Andrea Agnelli condividerà la scelta del pupillo bianconero Andrea Pirlo, ma la notizia data in diretta dall'emittente radiofonica torinese Radio International, ha del clamoroso. L'omonimo  Andrea, regista juventino e della Nazionale azzurra starebbe sul punto di cedere alle avance della società madrilena che vorrebbe portarlo in Spagna.

Il giocatore, che è uno dei perni dell'ossatura progettata da mister Conte, nel corso dell'intervista ha più volte dichiarato di voler restare in maglia bianconera ma che è ugualmente tentato dalle proposte contrattuali che arrivano da Madrid.

Per non restare scoperti, in casa Juve si stanno già muovendo come sempre con passi felpati. Sempre secondo le indiscrezioni provenienti dalle emittenti locali piemontesi, Alessandro Diamanti, trentenne fantasista del Bologna, con dieci presenze in Nazionale, ex giocatore della Fiorentina, del Livorno. West Ham e Brescia, potrebbe essere il sostituto naturale di Pirlo.

Le analogie e le maturità che i due dimostrano in campo sono sicuramente il miglior biglietto di visita che potrebbe esserci per una sostituzione indolore. Il valore di Pirlo, anche sotto il profilo psicologico, durante i tempi regolamentari è fuori discussione ma a casa Juve, non vorrebbero mai tenere nei ranghi un atleta stanco o demotivato.

Ecco perché Andrea Agnelli ha parlato chiaro e non ha nascosto sia a Conte, che agli altri dirigenti, che dopo averle tentate tutte, dovrà arrendersi alle scelte dell'altro Andrea, Pirlo appunto.

Mister Conte sa benissimo che per mantenere competitività alla Juve (scatenata sul mercato) servono pure un ottimo difensore a tal proposito gira la voce sul nome del torinista Ogbonna, e in alternativa dell'azzurro Ranocchia.

Staremo dunque a vedere anche se in ogni caso, l'assenza di Pirlo nel prossimo campionato edizione 2013-2014 farebbe male alla qualità di tutto il torneo, oltre che - in un certo senso - a mutilare la potenzialità dello squadrone da trenta e passa scudetti sul petto.