Sembra ormai destinata a chiudersi la telenovela che ha riempito le pagine di Calciomercato in questi giorni: Allegri e il Milan sono ora più vicini.

La cena di ieri sera tra il tecnico e l'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani ha spianato la strada al rinnovo tra le parti: domenica sera è previsto l'incontro decisivo, quello che dovrebbe mettere fine ad una querelle infinita durante la quale l'allenatore è stato ad un passo dall'accordo con la Roma.

E' stato lo stesso presidente Berlusconi ad ufficializzare l'intenzione di trovare una soluzione 'coscienziosa' per uscire dall'impasse creatasi dal fischio finale della gara con il Siena in poi.

Dopo dichiarazioni choc (''Allegri ha già firmato per la Roma'') e il temporeggiamento del tecnico, lo stallo sembra ora superato, con buona pace di Silvio Berlusconi che in queste settimane aveva fortemente avallato la candidatura di Clarence Seedorf.

Proprio dell'olandese ha parlato Renzo Ulivieri, presidente dell'Associazione Italiana Allenatori Calcio il quale ha bocciato totalmente l'ipotesi che l'ex centrocampista rossonero possa sedere su una panchina di A: ''Seedorf non può allenare in Serie A, al massimo potrebbe fare il secondo. Il regolamento parla chiaro: il patentino che Seedorf sta per ottenere con il corso online della federcalcio olandese non ha nessun valore in Italia''. Qualora servisse, un indizio in più che spinge a pensare che le prossime ore siano quelle decisive per vedere chiarito il futuro di Massimiliano Allegri. Che sia rossonero oppure no.