Andrea Antonelli è morto. Tragedia nel mondo della Superbike durante la gara in Russia sul circuito di Mosca.

Il giovane pilota è caduto al primo giro della sua gara su una pista piena d'acqua e con la visibilità ridotta al minimo date le condizioni meteo. Il corpo di Antonelli è stato travolto dal collega Zanetti che, passando in una vera e propria nuvola d'acqua ha travolto il corpo del motociclista passando sul collo. Il ragazzo è stato soccorso immediatamente, venendo trasportato su un'ambulanza dove sono state prestate le prime cure del caso tentando di rianimarlo.

Quando è stato trasportato nella clinica mobile Antonelli era già in coma ed i tentativi dei medici sono stati vani viste le gravissime condizioni.

La gara ed il programma sportivo del giorno a Mosca sono stati immediatamente sospesi appena ci si è accorti della gravirà della situazione. Tra la commozione generale e la rabbia i piloti della gara hanno attaccato la direzione di gara per la mancata sicurezza assicurata per le gare stringendosi alla famiglia del giovane atleta italiano scomparso.

Un altro dramma quindi colpisce il mondo dei motori. La mente di tutti gli appassionati di questo sport infatti è andata subito a Marco Simoncelli che due anni fa perse la vita durante la gara di MotoGp in Malesia in un incidente dalla dinamica molto simile.

A breve comincerà una conferenza stampa indetta dagli organizzatori della gara che dovranno dare delle spiegazioni sul motivo di dare il via alla gara di oggi viste le condizioni meteo assolutamente proibitive.