Oscar Pistorius è diventato famoso per il suo talento nello sport nonostante da bambino gli sono state amputate entrambe le gambe, corre infatti grazie a delle protesi ,purtroppo negli ultimi mesi di lui non si ricordano i risultati sportivi ottenuti ma la triste vicenda avvenuta la notte del 14 febbraio.

L'atleta infatti la notte di San Valentino ha esploso ben 4 colpi di pistola contro la sua fidanzata la modella allora ventinovenne Reeva Steenkamp. La dinamica dell'incidente in cui ha perso la vita Reeva a distanza di otto mesi è ancora avvolta nel mistero.

Nel frattempo Pistorius è stato accusato formalmente dell'omicido di Reeva e il processo a suo carico comincerà il 3 marzo.

Nel corso dell l'ultima udienza che si è svolta a Pretoria, il magistrato si è rivolto a Pistorius chiedendogli se stava bene, e lui ha risposto "per quello che le circostanze consentono, vostro onore".

La star dell'atletica sudafricana è stato formalmente accusato dalla corte dei magistrati di Pretoria di omicidio e detenzione illegale di munizioni per la morte di Reeva Steenkamp, che proprio in questi giorni avrebbe compiuto 30 anni. La data del processo è stata fissata per il 3 marzo alla Corte Suprema di North Gauteng e durerà venti giorni.All'udienza che si è tenuta proprio oggi lunedì, fa seguito a quella di giugno, erano presenti anche il fratello e la sorella di Oscar, Carl e Aimee, in aula erano presenti anche i familiari della bella Reeva.

Pistorius nega di aver premeditato l'omicidio, come invece sostiene l'accusa. Secondo la difesa dell'atleta la morte di Reeva sarebbe un incidente , infatti Pistorius ha dichiarato di aver sparato pensando si trattasse di un ladro che si era introdotto nella sua abitazione e non pensava affatto che invece potesse trattarsi della fidanzata.

L'accusa ha presentato un documento di 11 pagine in cui ed  ha comunicato, i nomi di 107 testimoni, fra questi, anche lo zio di Pistorius Arnold,il fratello e la sorella dell'atleta,  l'ex calciatore Mark Batchelor e la ex ragazza Samantha Taylor .La scorsa settimana sono terminate le indagini preliminari della polizia.Gli indizi più importanti sono le registrazioni dei telefoni portatili rinvenuti a casa di Pistorius e l'esame della porta del bagno all'interno del quale si trovava la bella e sfortunata Reeva. Infatti i colpi di pistola che hanno provocato la morte della modella sono stati sparati proprio attraverso quella porta .Per cui è importante capire la traiettoria dei proiettili che potrebbe rivelare se Pistorius indossava o meno le protesi.Il campione è agli arresti domiciliari e vive a casa di uno zio a est di Pretoria, ma da marzo gli è concesso viaggiare all'estero a condizione che avverta le autorità. Se giudicato colpevole, Pistorius rischia anche l'ergastolo.