Seconda tornata per quanto riguarda gli ottavi di finale e altri 4 nomi che si aggiungono a Stati Uniti, Slovenia, Francia e Spagna. Curiosamente le due partite più attese, Serbia-Grecia e Brasile-Argentina, sono quelle con gli scarti maggiori mentre gli altri due ottavi si decidono sul filo di lana. Il derby sudamericano pende a favore del Brasile nonostante un avvio al fulmicotone dell'Argentina. Il 36-33 con cui si chiude il primo tempo è,però, solo un fuoco di paglia e nei secondi 20 minuti di gioco il Brasile chiude, abbastanza agevolmente, la pratica.

21 punti per Raulzinho Neto e altri tre giocatori in doppia cifra. Il Brasile domina a rimbalzo (39-26) ed è letale in contropiede. Tra gli argentini Prigioni ne mette 18 ma alla distanza i biancocelesti crollano.

18 punti è il margine che la Serbia mette tra sé e la Grecia che nella prima fase aveva sempre vinto. Bogdan Bogdnovic è un cecchino e con i suoi 21 punti trascina la nazionale allenata da Djordjevic alla vittoria. Radulijca ne scrive 16 a referto e Bjelica cattura 10 rimbalzi. La Grecia si mantiene in scia agli scatenati serbi nei primi due quarti ma cede alla distanza e il divario si amplia con il passare dei minuti. Calathes, con i suoi 14 punti, è il miglior marcatore ellenico.

Grecia eliminata e Serbia che prosegue il suo cammino e se la vedrà, ora, con il Brasile.

La giornata di domenica si era aperta con Lituania-Nuova Zelanda e la vittoria di 5 (76-71) della formazione baltica. La Lituani scava un solco nel primo quarto, chiuso 23-9, e su quel vantaggio vive di rendita. I neozelandesi tentano una clamorosa rimonta ma riescono ad arrivare solo al meno 5.

Jonas Valanciunas segna 22 punti e prende 13 rimbalzi, i "Tall Blacks" provano ad opporre Corey Webster, 26 a referto, ma non riescono nel miracolo.

Lituania che accede ai quarti dove incontrerà la Turchia che batte l'Australia 65-64. Gara emozionante e sempre in bilico risolta a 5 secondi dalla fine da una tripla di Emir Preldzic.

Per l'ala del Fenerbahce 16 punti e 7 rimbalzi ma, soprattutto, il canestro decisivo che manda la nazionale della mezza luna tra le 8 grandi. L'Australia, che a 1 minuto dalla sirena era avanti di 5, recrimina su un'infrazione di passi fischiata nel momento clou del match e resta con un pugno di mosche in mano. Martedì e mercoledì si torna in campo per i quarti di finale con il seguente programma

Martedì 9 settembre

ore 17.00 Lituania-Turchia

ore 21.00 Stati Uniti-Slovenia

Mercoledì 10 settembre

ore 18.00 Serbia-Brasile

ore 22.00 Spagna-Francia

Tutti e quattro i match saranno trasmessi in diretta su Sportitalia.