Nadal esce di scena, per mano dello slovacco Klizan, nei quarti di finale del torneo Atp World Tour 500 di Pechino. Partita dall'andamento altalenante. Dopo un primo set, terminato a favore di Nadal, con il punteggio di 7-6 (9-7), il secondo ha visto Klizan sotto di 4-2, ma un Nadal non al massimo della forma, ha concesso cinque giochi consecutivi al suo avversario, con due break a sfavore, permettendogli di assicurarsi il secondo set al decimo gioco (6-4). Nel terzo,e decisivo set, Nadal sembra prendere coraggio, e, causa un black out di Klizan, gli toglie il servizio al quinto gioco, ma, un maiorchino stranamente falloso e poco incisivo con i suoi colpi da fondo campo, subisce il contro break nel gioco successivo, perdendo il servizio a a zero. Dal sesto game inizia il crollo del maiorchino, che subisce un parziale di 16 punti a due e si deve arrendere al nono gioco.

Le statistiche del match ci raccontano di un Nadal deficitario sulla seconda palla di servizio, in cui ha raccolto solo il 32% dei punti disponibili, altro dato significativo è il saldo ampiamente negativo tra vincenti ed errori forzati. Infatti il campione spagnolo annovera 37 errori gratuiti a fronte dei soli 21 vincenti. Ora, per lui, riposo, prima di affrontare i tornei indoor sul veloce in Europa, prologo del Master di Londra. C'è bisogno di ricaricare le pile per disputare al meglio un finale di stagione impegnativo, in cui Nadal, dovrà pure difendere il secondo posto mondiale dal suo amico ed eterno rivale, lo svizzero Roger Federer. Lo slovacco Klizan, invece, incontrerà, in semifinale il ceco Berdych, che ha sconfitto in due set 6-2 6-4 lo statunitense John Isner.

Negli altri incontri Djokovic, reduce da una deludente estate americana ha sconfitto Dimitrov con il punteggio di 6-2 6-4, mentre un ottimo Murray, in netta ripresa, ha sconfitto, in scioltezza il neo campione Us open Marin Cilic, che evidentemente non ha ancora smaltito i festeggiamenti per il primo Slam vinto e reduce dal match di Coppa Davis, col punteggio di 6-1 6-4.