Anche la Formula Uno ha il suo mercato e dalla Spagna sono sicuri: Alonso lascerà la Ferrari al termine di questa stagione. Questi almeno sono i rumors che trapelano da qualche giorno a questa parte sui giornali e sui siti spagnoli. E se la Red Bull ha di fatto annunciato che Vettel non correrà con loro il prossimo anno, allora viene davvero facile fare 2+2. Anche se gli scenari, a volte, possono cambiare improvvisamente. Sarà al 99% il tedesco, quattro volte campione del mondo, a sostituire Alonso - se davvero andrà via - alla guida della Ferrari.

Ormai è solo questione di giorni per gli annunci ufficiali, a quanto pare. Del resto già nei giorni scorsi lo stesso pilota della Ferrari aveva fatto intuire, nelle sue parole, come all'orizzonte ci fosse il divorzio con la scuderia di Maranello.

Va subito detto che Alonso è uno tra i migliori, se non il migliore, piloti che ci sono nel circus della Formula Uno. I risultati che la Ferrari ha ottenuto negli ultimi tempi sono tutto frutto del suo impegno e della sua capacità di guidare e di sfruttare nel migliore dei modi una vettura non certo all'altezza delle rivali. Le qualità del pilota spagnolo, insomma, non si possono proprio discutere. La Ferrari cambia, ma perché? Cosa c'è nei piani del nuovo presidente Marchionne, che ha preso il posto di Montezemolo?

E quale sarà il futuro di Alonso? Se, come davvero pare, sarà divorzio, non è da escludere che il pilota spagnolo possa prendersi un anno sabbatico, anche se le offerte non gli mancheranno di certo. E cosa potrà dare, se arriverà davvero, Vettel alla Ferrari? Il tedesco ha vinto quattro titoli del mondo con una vettura nettamente superiore alle altre, ciò non toglie che Vettel sia un campione.

La storia però insegna che non basta avere un grandissimo pilota per vincere i gran premi. Serve avere una macchina veloce, competitiva, efficiente. Alonso che divorzia dalla Ferrari e viene sostituito da Vettel, è solo una fantasia oppure una trama di F1-mercato che presto diventerà realtà?