Appena un mese di professionismo ed ecco già la prima vittoria per Davide Martinelli nel grande Ciclismo. Il bresciano ha colto l’occasione che gli è stata servita in un rocambolesco finale della seconda tappa del Tour de Provence. Martinelli avrebbe dovuto essere l’ultimo gregario del compagno di squadra Fernando Gaviria, ma una caduta ha lanciato la coppia della Etixx Quickstep verso una facile doppietta.
Tour de Provence, una caduta decide il finale
Dopo le polemiche per la pericolosità della prima tappa, il Tour de Provence ha offerto emozioni forti e motivi di discussione anche nella seconda giornata di gara.
Il gruppo si è presentato compatto al finale per la prevedibile volatona generale. La Etixx Quickstep ha impostato il suo treno per favorire lo sprint del colombiano Fernando Gaviria, con Davide Martinelli che avrebbe dovuto lanciarlo per poi farsi da parte. Martinelli ha così approcciato l’ultima curva in testa con Gaviria a ruota, come da programmi. Ma qui ecco il colpo a sorpresa: subito dietro ai due ragazzi della Etixx diversi corridori sono finiti per terra, traditi da una curva che in uscita prevedeva un pericolosodosso. Martinelli e Gaviria si sono così proiettati sul breve rettilineo finale con un buon vantaggio su tutti gli altri corridori e il colombiano ha deciso di non sprintare lasciando il successo al compagno.
Il terzo posto è stato per Daniele Ratto, mentre Voeckler è rimasto al comando della classifica generale.
Martinelli: sensazione incredibile
La particolarità degli eventi che hanno determinato il risultato non toglie la grande soddisfazione del primo successo da professionista a Davide Martinelli. “E’ una sensazione incredibile” racconta un felicissimo Martinelli “E’ il giorno più bello della mia vita, mi serviranno un paio di giorni per capire cosa sia successo”.
Il bresciano riavvolge poi il nastro di questo incredibile finale di corsa: “Il mio compito era di pilotare Gaviria, siamo usciti davanti nell’ultima curva. Mi sono voltato ed ho visto che eravamo soli e che diversi corridori erano caduti. Ci siamo guardati negli occhi ed abbiamo concordato il risultato. Fernando mi ha lasciato la vittoria. E’ un gesto di classe, non posso ringraziarlo abbastanza. Siamo compagni di stanza qui, ho avuto modo di conoscerlo meglio e di scoprire che è una grande persona”.