Roberto Mancini ritorna in sé e invia un mazzo di fiori alla giornalista Mikaela Calcagno scusandosi per quanto accaduto domenica sera dopo il derby della madonnina perso dai nerazzurri per 3 a 0. In un articolo precedente avevamo parlato di un Roberto Mancini che stranamente aveva perso il suo proverbiale aplomb mostrando prima il dito medio ad alcuni tifosi che continuavano ad insultarlo e prendendo a parole la giornalista in diretta tv. La Calcagno aveva provocato giornalisticamente il tecnico interista sulla frase rivolta a Icardi: “quel goal l’avrei segnato pure io”, una provocazione non accettata dal mister che ha subito ribadito come si fosse trattato di una battuta già chiarita il giorno precedente.
I toni dell’intervista poi sono ulteriormente culminati quando Mikaela Calcagno ha toccato il tema del dito medio, Mancini ha ammesso il gesto ed ha spiegato il perché l’ha fatto, ma il nervosismo si tagliava affette tanto che il mister ha utilizzato termini anche forti contro la giornalista. Per farsi perdonare adesso Roberto Mancini, smaltita la tensione che ti può dare una sconfitta in un derby, è ritornato in sé e ha deciso di farsi perdonare dalla giornalista di Mediaset inviandole dei fiori.
Thoir contento del Mister
La notizia è stata resa nota dal DS interista che ha parlato anche di come il tecnico abbia tutta la stima del presidente Thoir e che quello che la società aveva da dire nei confronti degli arbitri è stato detto.
La società – ha ammesso Auslio, - ha le sue responsabilità, quello dell’Inter è un gruppo nuovo e serve tempo, ma il riscatto ha una data ben precisa ed è quella di domani contro il Chievo Verona. Il direttore sportivo ha cercato anche di minimizzare le voci sui problemi nel rapporto tra Mancini e Icardi, Ausilio ha dichiarato che il campione nerazzurro sicuramente domani giocherà e che la squadra è carica per affrontare una partita che ha il sapore del riscatto.
Negli ultimi tempi l’Inter sta attraversando un periodo nero, dopo un inizio di campionato non brillante ma molto produttivo, gli undici di Mancini si sono persi per strada con la grande beffa di essere ripresi dalla Juventus che oramai sembrava fuori dei giochi e invece si è resa protagonista di una rimonta straordinaria.
