È bastata una corsa di preparazione, il Tour de San Luis dello scorso gennaio, per lanciare Vincenzo Nibali verso la vittoria. Il campione siciliano ha subito trovato una grande condizione, grazie alla qualeè andato a vincere il Tour of Oman. Una situazione completamente diversa da quella delle ultime due stagioni, in cui l’inizio era sempre stato molto stentato. In Oman la corsa si è conclusa con lo sprint vincente di Kristoff nell’ultima tappa, e con Nibali trionfatore della classifica generale.
Nibali e Kristoff, trionfo per due
Il Tour of Oman si è chiuso con la seconda volata vincente di Alexander Kristoff. Il corridore norvegese della Katusha si è imposto largamente nello sprint conclusivo dopo una tappa contrassegnata dalla fuga di Sébastien Minard (Ag2r), Gregor Mühlberger (Bora-Argon 18), Gianni Meersman (Etixx-QuickStep), Pieter Vanspeybrouck (Topsport Vlaanderen), Daniel Eaton (UnitedHealthcare), Jaroslaw Marycz (CCC Sprandi Polkowice) e Jesper Asselman (Roompot).
La corsa ha affrontato le salitelle già viste nella tappa d’apertura, poi è entrata nel circuito finale pianeggiante dove la fuga è stata annullata. Oss ha sfilacciato il gruppo nel finale con una tirata pazzesca, ma la Katusha anche oggi ha pilotato davanti Kristoff e il norvegese ha concluso alla sua maniera, con la solita progressione senza mai calare fino al traguardo. “Eravamo rimasti un po’ indietro, ma Haller ci ha portati davanti fino ai 500 metri e Guarnieri fino ai 200. Quando ti portano a questa velocità in questa posizione poi è facile vincere” ha spiegato Kristoff. Dietro al norvegese si sono piazzati Waeytens e Kragh Andersen, entrambi della Giant.
Nibali, quest’anno niente attese
Vincenzo Nibali ha portato in fondo la sua maglia da leader senza problemi. Il ciclista di punta della Astana ha staccato tutti nel tappone di montagna di venerdì 19 febbraio, e poi ha mantenuto la posizione nelle due tappe finali, in cui non c’erano grandi insidie. È stato un Nibali convincente, già proiettato verso una primavera in cui il Ciclismo italiano lo aspetta come grande protagonista.
Intanto, questo successo mette a posto il morale e l’ambiente che nelle ultime stagioni era stato particolarmente caldo in seno alla squadra dopo alcuni risultati deludenti. “Sono molto soddisfatto, quest’anno volevo provare a vincere subito e ci sono riuscito” ha commentato Nibali a fine tappa. “Un ringraziamento speciale va ai miei compagni di squadra che hanno dato un grande contributo alla vittoria”. La classifica finale del Tour of Oman vede Vincenzo Nibali sul gradino più alto del podio davanti a Romain Bardet e Jakob Fuglsang.