Eroe per caso. Ederzito Antonio Macedo ha realizzato il gol che lo consegna alla storia del Portogallo. E dire che fino a quattro anni fa l'attaccante del Portogallo, neo campione d'Europa, non aveva ancora deciso se vestire la maglia rosso verde. Nato a Bissau in Guinea era tentato dall'onorare le sue origini e vestire la maglia della nazionale del suo paese. Tra il 2011 ed il 2013 la svolta della carriera di Eder. Prima il trasferimento dall'Accademica allo Sporting Braga e poi la chiamata di Paulo Bento che lo convince a giocare per la nazionale portoghese.
L'attaccante disputa la sua migliore stagione, in termini realizzativi, con il Braga realizzando 16 gol. L'undici settembre 2012 l'esordio con la nazionale portoghese. Ederzito gioca le battute finali della sfida con l'Azerbaigian subentrando in luogo di Postiga. Un grave infortunio frena in parte la sua ascesa, ma riesce comunque a guadagnarsi la convocazione per il mondiale che vivrà da spettatore.
Con l'Italia il primo gol in nazionale dell'oriundo
Il 16 giugno 2015, in occasione di un'amichevole con l'Italia di Conte, il primo gol di Eder con la maglia del Portogallo. L'attaccante capitalizzò al meglio un prezioso assist di Quaresma. L'esperienza con igallesi dello Swansea è da dimenticare.
Eder gioca tredici partite senza andare mai a bersaglio. Viene ceduto a metà stagione ai francesi del Lille. Un segno del destino. Nella Ligue 1 rinasce e con sei gol in tredici gare guadagna la discussa convocazione per Euro 2016. La critica portoghese ha aspramente contestato la scelta di Fernando Santos di convocare l'oriundo.
"Devo tutto alla mia psicologa"
Inoccasione delle amichevoli di preparazione per Euro 2016 i tifosi portoghesi non disdegnavano di fischiare Eder nei pochi minuti in cui veniva mandato in campo dal commissario tecnico. Durante la rassegna continentale il calciatore del Lilleè entrato in campo per pochi minuti in due partite del girone eliminatorio.
Poi l'intuizione vincente di Fernando Santos in occasione della finale con la Francia ed il gol che è entrato nella storia del Portogallo. Eder ha ringraziato tutti sul suo profilo Facebook: "Oggi è festa, siamo i migliori d'Europa". E infineun ringraziamento speciale a Susana Torres: "E' la mia psicologa ed a lei devo tutto. Mi ha trasmesso forza e coraggio per fare bene al Lille e conquistare poi questo meraviglioso traguardo".
La prima rete contro gli azzurri