È finito amaramente il Tour de France di Alberto Contador. Il fuoriclasse spagnolo, sofferente fin dalla prima tappa per colpa di due cadute, si è ritirato nella giornata in cui la corsa affronta le ultime fatiche pirenaiche. Contador ha tentato un attacco nelle fasi iniziali, probabilmente per avere un ultimo riscontro sulle sue reali condizioni, ma alla fine ha dovuto desistere. Verso metà tappa Contador è salito sull’ammiraglia della Tinkoff salutando così il Tour de France.

Contador, un ultimo scatto

Stamani Alberto Contador è ripartito per l’ultima delle tre tappe pirenaiche con qualche linea di febbre ad aggravare le sue condizioni di salute già precarie dopo le due cadute delle prime tappe.

Nei primi km con la scalata al Port de Bonaigua, Contador si è inserito nella mischia in cui si è formata la classica fuga da lontano. Oltre a Contador anche Valverde è entrato in azione, scatenando la rincorsa del gruppo. Ma dopo un po’ Contador si è reso conto di quanto fossero precarie le sue condizioni ed ha dovuto mollare, cosicchè anche Valverde ha deciso di non insistere e farsi riprendere dal gruppo. Gli altri fuggitivi, tra cui Thibaut Pinot, Rafal Majka e Diego Rosa, sono così riusciti a prendere vantaggio, mentre Contador non ha potuto che prendere atto dell’impossibilità di correre in queste condizioni. Ad un centinaio di km dal traguardo il fuoriclasse spagnolo è sceso di bicicletta ed è salito in ammiraglia salutando mestamente il Tour de France.

Contador, che Tour sfortunato

Alberto Contador puntava gran parte della sua stagione sul Tour de France. La corsa del campione spagnolo è stata però particolarmente sfortunata. Già nella prima tappa Contador è caduto colpendo uno spartitraffico e ferendosi alla spalla e al fianco destro. Il giorno dopo è rimasto coinvolto in una maxicaduta sotto la pioggia.

Altre botte, stavolta sul fianco e sulla gamba opposti. Nelle prime tappe di montagna si è vista tutta la difficoltà di Contador, sempre sofferente, staccato e con una posizione innaturale in bici. La Tinkoff ha ben presto dimostrato di non credere più nelle sue possibilità, lasciando Majka e Kreuziger a correre per conto proprio.

Ora Contador cercherà di recuperare per presentarsi al via delle Olimpiadi di Rio e poi della Vuelta Espana.