Il ciclismo professionistico è ripartito dall'altra parte del mondo con il Tour Down Under. La corsa australiana, che segna l'avvio della stagione, sta già regalando emozioni nella prova femminile, articolata su tre tappe, in attesa del via di quella maschile, fissato per martedì 21 gennaio. Le donne hanno affrontato la seconda tappa, quella più impegnativa con il classico arrivo in salita a Willunga, punto chiave della corsa. La Lidl Trek è stata molto attiva nel cercare di fare selezione, ma, nel finale, è stata la svizzera Noemi Rüegg a piazzare il colpo decisivo e andare a vincere la tappa.
Gli uomini, invece, hanno fatto un po' di spettacolo in un criterium, una corsa non ufficiale in circuito che si è conclusa con lo sprint vincente di Sam Welsford.
Down Under: Ciabocco in maglia bianca
Dopo la fuga vincente di Daniek Hengeveld nella tappa d'apertura di ieri, il Tour Down Under femminile ha proposto oggi la seconda frazione, la più impegnativa. Le atlete hanno affrontato per due volte la salita di Willunga, una scalata di circa tre chilometri, con l'arrivo posto in vetta al secondo passaggio. La Lidl Trek ha preso decisamente in mano la corsa nella prima scalata, imponendo una netta selezione con Niamh Fisher-Black e Amanda Spratt. Dopo lo scollinamento, il gruppo ha però rallentato, favorendo il rientro di numerose atlete.
Chloé Dygert, rientrata tutta sola, ha poi provato ad andarsene per anticipare le scalatrici più forti, ma, all'inizio della salita finale, è stata inesorabilmente raggiunta. Fisher-Black e Spratt hanno nuovamente cercato di aumentare l'andatura, ma gli scatti della neozelandese non sono stati decisivi. Neve Bradbury, Noemi Rüegg e Silke Smulders sono riuscite a replicare, finché un rallentamento ha ricompattato un gruppo più folto.
Nel finale, Smulders è passata all'attacco, trovando una Fisher-Black in netta flessione dopo lo sforzo iniziale. Della situazione ha approfittato Noemi Rüegg, che ha rilanciato con il lungo rapporto riuscendo a scrollarsi di dosso anche Smulders.
Rüegg ha così centrato il doppio colpo tra vittoria di tappa e maglia di leader della classifica generale, anticipando di 10'' Smulders e di 267'' un gruppetto comprendente anche Ottestad e Bradbury, con Spratt e Fisher-Black in coda.
Prima delle italiane è stata Eleonora Ciabocco, quindicesima davanti a Erica Magnaldi.
In classifica. Noemi Rüegg comanda con 15'' su Smulders e 33' su Ottestad. Ciabocco è quindicesima e leader della classifica delle giovani. Il Tour Down Under femminile si chiude domani, domenica 19 gennaio, con la tappa di Stirling, che sarà trasmessa integralmente in diretta, nella notte italiana, su Discovery.
Da martedì la corsa maschile
Intanto, mentre la corsa femminile si avvia all'epilogo, gli uomini hanno scaldato i motori in una sorta di prologo non ufficiale, un criterium che ha visto al via tutti i corridori che da martedì saranno protagonisti del Tour Down Under. La prova si è risolta con la prevista volata di gruppo, che ha visto Sam Welsford vincitore davanti a Henri Uhlig e Matthew Brennan.
Il Tour Down Under maschile si corre da martedì 21 a domenica 26 gennaio. Tutte le tappe saranno trasmesse da Eurosport Discovery nella notte italiana, con il via all'1:30.