Non c’è nessuna preoccupazione per Vincenzo Nibali dopo il grave distacco accusato nella tappa sul Massiccio Centrale, la quinta del Tour de France. Nibali è arrivato quasi un quarto d’ora dopo rispetto al vincitore di tappa Greg Van Avermaet. Ma la situazione era ampiamente prevista in casa Astana: dopo le fatiche del Giro d’Italia per Nibali qui l'obiettivo deve essere solo quello di aiutare Fabio Aru e costruire una buona condizione con cui dare l’assalto alle Olimpiadi di Rio.
Un Tour de France da spalla per Nibali
Vincenzo Nibali è apparso molto tranquillo nel dopo tappa, e del resto anche durante la corsa non ha mai dato l’impressione di dannarsi l’anima per limitare il passivo.
Nibali si è staccato a circa 30 km dall’arrivo, quando il gruppo era ancora piuttosto folto, ed ha poi raggiunto il traguardo senza spremersi eccessivamente. “Non è successo niente, è tutto normale” ha spiegato Nibali dopo il traguardo. “Sapevo di venire a questo Tour de France per lavorare per la squadra e per Fabio Aru. Lo abbiamo detto fin dall’inizio, Fabio è il corridore che conta qui. Le gambe non andavano bene così ho mollato”.
Se qualcuno si aspettava un Nibali in grado di rimanere in alta classifica almeno fino a metà Tour de France per offrire una variante tattica alla Astana, o addirittura un Nibali in grado di lottare per la maglia gialla, ha dovuto dunque ben presto ricredersi.
Nibali, occhi sulle Olimpiadi
Dopo la strepitosa rimonta finale al Giro d’Italia qualcuno aveva creduto alla possibilità della doppietta da sogno con il Tour de France. Ma come si era già capito lo scorso anno con Contador, vincitore al Giro e poi solo quinto al Tour, la doppietta è un impegno al limite del proibitivo quando ci sono molti campioni che puntano ad uno solo dei due obiettivi.
“Ho vinto il Giro d’Italia spendendo un sacco di energie. Dopo il Giro mi sono fermato per dieci giorni, mi sono sentito veramente libero” ha confermato Nibali, che ora guarda con fiducia alle Olimpiadi. “Qui penserò ad aiutare Aru e raggiungere una buona forma per le Olimpiadi. Credo che per le prossime settimane tutta la squadra sarà al top”.
