Si va verso una conferma per il Giro d’Italia in tv. La corsa rosa sarà quasi certamente trasmessa in chiaro dalla Rai e in pay tv da Eurosport anche nella prossima edizione, quella del centenario. Rispetto al passato però l’accordo che RCS e Rai stanno per siglare dovrebbe portare alcune novità. Urbano Cairo ha vinto la partita sul valore dei diritti del Giro d’Italia ed avrà un sostanziale ritocco economico nel contratto, che però avrà una validità solo biennale.
Il Giro d’Italia resta alla Rai
Con l’acquisizione di RCS da parte di Urbano Cairo, la Rai ha avuto gioco duro nel condurre la partita dei diritti tv della corsa rosa. Fin dal suo insediamento l’editore milanese ha puntato sulla valorizzazione del Giro d’Italia e sulla necessità di ridurre le distanze nei confronti del Tour de France. Per questo la vendita dei diritti tv è stata un passaggio chiave nel percorso indicato da Cairo, che ha puntato a raddoppiare il valore fino ad una cifra intorno ai 20 milioni di euro all’anno. Una proposta formulata dal gruppo Discovery sembrava poter allontanare il Giro d’Italia dalla Rai, ma alla fine la tv di stato dovrebbe riuscire a conservare la corsa rosa e Cairo dovrebbe avere un importante ritocco sui diritti.
Il gruppo Discovery si sarebbe infatti defilato, lasciando campo libero alla Rai, che sarebbe ormai prossima a chiudere un accordo biennale per la trasmissione in chiaro delle edizioni 2017 e 2018 del Giro d’Italia. La cifra sborsata non arriverà a quei 20 milioni sparati da Cairo, ma sarà certamente superiore a quella che la Rai aveva speso per le scorse edizioni. La programmazione tv del Giro resterà così sostanzialmente invariata nelle prossime due stagioni, con le trasmissioni in chiaro affidate alla Rai e quelle in pay tv già ufficialmente definite su Eurosport, che resta anche l’unico canale con tutti e tre i grandi giri in palinsesto. Poi per il 2019 la partita dei diritti si riaprirà per una programmazione più a lunga scadenza, potendo valutare meglio il nuovo corso del Giro e di RCS sotto la guida di Urbano Cairo.