Messo in archivio l'ennesimo titolo costruttori, con annesso mondiale piloti conquistato questa volta da Nico Rosberg, in vista della stagione 2017 di Formula 1, continuano i cambiamenti in casa Mercedes. Assodato l'addio del campione del mondo in carica che, a sorpresa, ha appeso il casco al chiodo, le Frecce d'Argento si sono messe alla ricerca di un valido sostituto e, dopo diverse consultazioni e trattative, la scelta sembra ormai essere ricaduta su Valtteri Bottas, per il quale si attende ormai solo il comunicato ufficiale del passaggio dalla Williams alla Mercedes.

Ma le novità, nella scuderia iridata, riguardano anche il settore tecnico. Infatti è ormai quasi ufficiale l'addio di Paddy Lowe, l'ingegnere che, in questi ultimi tre anni, è stato tra gli artefici del dominio Mercedes in Formula 1. Dopo una lunga militanza di ben vent'anni in McLaren, Lowe era giunto al team tedesco, lavorando alacremente per far sì che le Frecce d'Argento risultassero (com'è accaduto) tra le monoposto più vincenti nella storia dei motori. Il professionista britannico diventerà il nuovo team principal della Williams facendo, di fatto, il percorso inverso di Bottas che, dalla monoposto inglese, passerà a quella tedesca.

James Allison in Mercedes?

Il doppio binario di scambio Williams-Mercedes si baserebbe su un accordo ben preciso. Sembra, infatti, che per garantire l'approdo di Bottas alla scuderia campione del mondo in carica, la Williams abbia chiesto non solo di ingaggiare Lowe, ma di far sì che questi venga esonerato dal periodo di "gardening", ovvero il congedo forzato nel quale i tecnici, una volta terminato il rapporto con un team, non possono subito lavorare con quello nuovo, per evitare di passare informazioni e segreti. In altre parole, l'ingegnere britannico dovrebbe subito entrare in contatto con le monoposto di Grove.

Se il destino di Lowe sembra ormai scritto, invece in Mercedes ora è caccia aperta al suo sostituto.

Proprio in queste ultime ore sta circolando con insistenza un nome, ovvero quello di James Allison. Sì, proprio lui, l'ex direttore tecnico della Ferrari potrebbe diventare uno degli uomini di punta del team di Lewis Hamilton per la stagione 2017. Anche in questo caso, però, c'è il problema del "gardening" che, nel caso di Allison, dovrebbe durare circa un anno, al termine del quale Allison sarebbe libero di lavorare all'ulteriore crescita e sviluppo della Mercedes, sperando che il "cavallino rampante" non si sia fatto sfuggire un uomo vincente.