La discesa libera di sci alpino è tra le specialità più adrenaliche, ma come ovvio che sia anche tra le più rischiose. Nadia Fanchini dopo la grande paura dell'incidente di Altenmarkt ora sta meglio. Nella giornata di ieri martedì 17 gennaio, dopo 4 ore ore di operazione presso la Clinica Città di Brescia, operata dal Dottor Adolfo Vigasio, si può dire che il peggio ormai è alle spalle.
Tempi di recupero ancora incerti
L'operazione è stata svolta come comunica La Gazzetta dello Sport, in anestesia totale, non solo è stato operato l'omero fratturato nell'impatto terribile a più di 90 Km orari, ma è anche stato medicato internamente e ricucito il muscolo strappato e lesionato nella caduta.
L'equipe medica dell'unità operativa di ortopedia e traumatologia, ha provveduto a inserire viti e placche sull'omero fratturato durante la gara della Coppa del Mondo di Sci.
I medici e il team azzurro non hanno rilasciato dichiarazioni sui tempi di recupero e futura riabilitazione, come detto l'operazione è stata lunga e complessa in anestesia totale. La campionessa lascerà l'ospedale nei prossimi giorni, forse per il weekend per poi tornare per un controllo approfondito dopo 6 giorni. Il secondo controllo sarà fondamentale per stabilire tempi di recupero e le fasi della riabilitazione.
Oltre alla frattura più importante dell'omero erano state rilevate anche fratture dei processi trasversi delle vertebre lombari, che però non hanno evidenziato particolari preoccupazioni, come peraltro le ginocchia sottoposte a forte stress.
Proprio le ginocchia avevano fatto temere il peggio dopo il grande urto e l'urlo straziante della campionessa seduta sulla neve di Altenmarkt, che arriva proprio da 4 interventi chirurgici complessi alle ginocchia, tre al destro e uno al sinistro.
La lunga carriera di Nadia Fanchini non finirà qui, la stagione agonistica è probabilmente compromessa anche se la campionessa di Montecampione ci ha abituati a recuperi lampo con una forza di volontà sempre ammirevole, dal 2003 è nella Nazionale italiana di sci e tutti la aspettiamo ancora più combattiva e determinata.