Nella recente notte di basket NBA, si scontrano, rispettivamente, la quinta e la quarta potenza di questo campionato, ovvero toronto Raptors e houston Rockets. La partita va in scena nell'arena dell'Air Canada Centre, dove i Raptors provano a risalire dopo la precedente sconfitta contro i Chicago Bulls. Il problema è che sul loro cammino, però, trovano la micidiale squadra texana dei Rockets, guidata da James Harden, fresco della prima posizione nella momentanea classifica MVP. Houston riesce a portare a casa la partita per 129 a 122, con Harden che chiude con una tripla-doppia di 40 punti, 10 rimbalzi e 11 assist; prova a rispondere DeMar DeRozan dall'altro lato del campo, che mette 36 punti, aiutato da DeMarre Carroll, con 8 rimbalzi, e Kyle Lowry con 6 assist.
Torna alla vittoria anche Golden State, che va in trasferta a Sacramento, piegando i Kings per 117 a 106. Curry chiude con la media più alta, facendo registrare 30 punti, cui si uniscono i 10 assist di Draymond Green. Sacramento si affida alla sua stella, DeMarcus Cousins, il quale, nonstante la sconfitta finale, riesce a portare a casa 10 rimbalzi e 5 assist, superato ai punti da Rudy Gay, che ne mette 23.
Le gare della notte dell'8 gennaio 2017
Philadelphia abbandona definitivamente l'ultimo gradino della classifica, dandosi il cambio con i Brooklyn Nets, che li ospitano nella notte: i Sixers portano a casa la partita per 105 a 96, portando i loro avversari alla sconfitta numero 27. Tornano a vincere i Washington Wizards, ospiti dei ben più favoriti Milwaukee Bucks, per 107 a 101: per i Bucks si tratta della prima sconfitta casalinga dopo un'ottima serie di vittorie della scorsa settimana.
I Miami Heat stanno affrontando il loro periodo peggiore da qualche anno a questa parte, e non fa eccezione il loro ultimo incontro, in casa dei Los Angeles Clippers, che si impongono per 98 a 86: Chris Paul, dopo la sua ultima prestazione, che gli ha permesso di raggiungere quota 8,000 assist in carriera, mette anche un buonissimo numero di punti (ben 19).
Continua il suo ottimo campionato Memphis, i cui Grizzlies ospitano l'ottima franchigia degli Utah Jazz, e li battono per 88 a 79, nonostante l'eccellente prestazione degli Jazz Gordon Hayward (22 punti), e Rudy Gobert (13 rimbalzi). Dopo due sudatissimi tempi supplementari, vincono i Detroit Pistons in casa dei Portland Trail Blazers, per 125 a 124, e passano in casa i Los Angeles Lakers, che colleziona la seconda vittoria consecutiva contro gli Olrando Magic per 111 a 95.
Cleveland e Phoenix
I Cavaliers vanno in trasferta dai Suns, in Arizona, e si impongono per 120 a 116. Brillano LeBron James e Kyrie Irving, che chiudono la partita, rispettivamente, a 28 punti e 7 assist, fondamentali per la vittoria, nonostante i singoli migliori siano i giocatori di Phoenix, nello specifico, Eric Bledose (31 punti e 8 assist ), e Tyson Chandler (15 rimbalzi). Si prolunga il periodo di recupero per il Cav J.R. Smith, il quale è stato da poco operato al dito fratturato diverse partite fa': in attesa del suo ritorno (programmato per la primavera), i Cavs hanno fatto affidamento sul nuovo arrivato Kyle Korver.
