È finita con un sostanziale pareggio la prima sfida diretta tra due dei corridori più attesi di questo 2017. Chris Froome e Esteban Chaves stanno entrambi pedalando nella corsa a tappe australiana Herald Sun Tour. Dopo il prologo vinto da Danny Van Poppel la corsa è entrata subito nel vivo nella prima tappa che ha proposto un arrivo in salita al termine di un’ascesa lunga la bellezza di 29 chilometri. Froome ha attaccato, ma non riuscendo a fare la differenza, così che la corsa si è risolta in un confronto tra i gregari dei due campioni più attesi, con il successo di Damien Howson.

Froome e Chaves, spazio ai gregari

La prima tappa dell’Herald Sun Tour era molto attesa per il possibile confronto diretto tra Froome e Chaves, i due big presenti alla corsa. L’arrivo in salita di Falls Creek prometteva di mettere subito uno contro l’altro i capitani di Sky e Orica in un’anteprima di una sfida che dovremmo rivedere poi al Tour de France. La corsa però ha preso una piega diversa. Nelle fasi iniziali se ne è andata la classica fuga da lontano che ha guadagnato fino a sette minuti. Sulla lunghissima salita finale la fuga è stata neutralizzata e Froome ha provato ad attaccare. Il campione britannico non è però riuscito ad andarsene e la corsa si è spostata su un altro piano. La Sky e la Orica Scott hanno liberato due dei gregari dei loro campioni, il francese Kenny Elissonde e l’australiano Damien Howson.

Il gruppetto dei migliori, ormai ridotto ad una decina di corridori, ha lasciato spazio e nel finale Howson ha dimostrato di averne decisamente di più staccando il corridore della Sky che si è visto rimontare anche dall’australiano Hindley. Il gruppetto di Chaves e Froome è arrivato a un minuto e dieci secondi, con il giovane colombiano che ha sprintato guadagnando un secondo sul rivale.

Howson guida ora la classifica generale con 38’’ su Hindley e 53’’ su Elissonde. Froome è a 1’12’’, Chaves a 1’15’’.

“Avevamo tante carte da giocare, siamo quattro scalatori in una squadra di sette corridori” ha spiegato Howson “Chiunque di noi quattro avrebbe potuto vincere oggi, è andato tutto bene per me”. Con un passato soprattutto da specialista delle cronometro, Howson è cresciuto moltissimo in montagna dopo il passaggio al professionismo, diventando uno dei gregari migliori di Chaves per le tappe più impegnative.