L’attesa sfida dei Campionati nazionali tra i due storici rivali dello sprint francese, Arnaud Demare e Nacer Bouhanni, si è conclusa con un confronto carico di polemiche. Demare ha vinto largamente il duello diretto vestendo così per la seconda volta in carriera la maglia tricolore con cui pedalerà al Tour de France. Bouhanni non ha però accettato la sconfitta, lamentando una scorrettezza del rivale, una deviazione della traiettoria negli ultimi duecento metri. La giuria non ha preso alcun provvedimento contro Demare, una scelta che ha rinfocolato la rabbia di Bouhanni.

Demare – Bouhanni, un duello classico

Tra Arnaud Demare e Nacer Bouhanni la rivalità è vera e accesissima. Coetanei ed entrambi velocisti, i due francesi hanno vissuto stagioni difficili quando erano compagni di squadra alla FDJ. Bouhanni ha poi preso un’altra strada, scegliendo la Cofidis, e la rivalità si è così potuta sviluppare ancora più a tuttotondo, con tante belle sfide dirette, cariche anche di colpi al limite.

L’ultimo atto è stato il Campionato di Francia che si è corso ieri, domenica 25 giugno. Il percorso non era particolarmente duro, con un circuito che comprendeva una salitella di un paio di chilometri, un’ascesa piuttosto morbida. È stato più il vento a creare un certo scompiglio, ma grazie anche alla consistenza numerica della FDJ che ha controllato la corsa quasi tutto il giorno, la soluzione è stata allo sprint.

La FDJ ha lanciato la volata di Arnaud Demare con Nacer Bouhanni incollato alla sua ruota. Demare si è spostato dalle transenne al centro della strada, costringendo così anche il rivale a deviare la traiettoria mentre stava provando il sorpasso. Bouhanni si è lamentato platealmente della manovra, non dando però l’impressione di avere la punta di velocità per passare Demare che è andato a vincere con un buon margine.

La giuria ha confermato il verdetto della strada: le immagini mostrano lo spostamento di Demare, che però ha lasciato metà della strada per il rivale.

Bouhanni: ‘Ha fatto due cambi di traiettoria’

Nacer Bouhanni non ha nascosto il suo stato d’animo nè sul podio né nelle dichiarazioni del dopo corsa, ribadendo di essere stato squalificato per azioni molto meno gravi.

“Nella volata Demare ha fatto due cambi di direzione negli ultimi 200 metri, io ad Amburgo sono stato squalificato per una deviazione di 10 centimetri” ha dichiarato Bouhanni al sito della Cofidis. “Sono deluso. Non posso negare che Demare si andato molto forte. Dovrò digerire questa delusione prima di andare al Tour de France. Io ero venuto per vincere, ma non devo dimenticare che sono stato due settimane senza salire in bici dopo la caduta al Tour de Yorkshire e che non ero nemmeno sicuro di poter correre qui” ha concluso il corridore della Cofidis.