Eccoci con un nuovo appuntamento dedicato al mondo dello sport. Il famoso motociclista Max Biaggi quasi due settimane fa ha avuto un incidente durante un allenamento con la sua moto, sulla pista del Sagittario di Latina: purtroppo a causa di questa terribile caduta ha riportato delle lesioni in entrambi i polmoni.

Il terribile incidente di Max Biaggi

Il campione romano max biaggi, a seguito del gravissimo incidente di venerdì 9 giugno 2017, è stato ricoverato all’ospedale San Camillo di Roma: l’impatto ha causato al pilota delle lesioni al polmone, la rottura di 11 costole e della clavicola destra.

Max Biaggi è stato operato dai medici di chirurgia toracica, precisamente il 10 giugno 2017. La sua fidanzata, la cantante Bianca Atzei, sin dal giorno del terribile incidente è rimasta accanto al suo compagno, grazie al permesso speciale della direzione sanitaria del San Camillo. Inoltre la Atzei ha fatto commuovere tantissimi utenti sui social, dopo aver pubblicato sul suo profilo Instagram una fotografia della sua mano intrecciata a quella del fidanzato. La cantante ha scritto queste bellissime parole accanto alla foto: “Stammi vicino e ogni cosa vedrai che col tempo tutto si aggiusterà” (una frase della canzone "Stammi vicino "di Vasco Rossi).

Tante visite per Max, ma i colleghi marcano visita

Oltre alla sua fidanzata e ai suoi familiari, Max Biaggi, ha ricevuto la visita di Riccardo Giajvia, cioè del team manager della squadra Mahindra impegnata nel Campionato italiano di velocità del CIV, che il pilota romano gestisce dall’inizio del 2017. Il campione di motociclismo, ha ricevuto anche altre visite: quella del presidente Coni Malagò, del conduttore Fabrizio Frizzi, e del cantante Renato Zero.

Invece, per quanto riguarda i colleghi piloti, secondo quanto riportato dal padre di Biaggi, nessun compagno di lavoro del motociclista si è presentato in ospedale.

Max Biaggi resta in terapia intensiva

Nella giornata di martedì 20 giugno 2017, Max Biaggi a causa delle lesioni che sarebbero state riscontrate anche nel secondo polmone, è stato sottoposto ad un nuovo intervento di drenaggio toracico, con anestesia totale per accelerare il recupero della funzionalità dei polmoni: secondo quanto riportato dal sito “Gpone”, è andato tutto bene, ma nonostante ciò il pilota romano non lascerà la terapia intensiva per almeno altri 10 giorni, salvo complicazioni, al San Camillo di Roma.

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